La celebrazione del quarto centenario del rinvenimento del quadro della Madonna delle Grazie di Modica, avvenuto il 4 maggio del 1615, si è arricchito, quest’anno, di un evento particolarmente significativo che, ancora una volta, testimonia la devozione – dei modicani e non solo – nei confronti della Vergine. Per iniziativa della parrocchia, infatti, è stata lanciata una campagna di sensibilizzazione per il restauro dell’antico organo a canne, opera dei fratelli Polizzi, che fu smontato sette anni fa per i lavori effettuati al Santuario e che versa in precarie condizioni.
La recente elevazione del Santuario a Basilica rende ancora più attuale l’iniziativa che, tuttavia, necessita di una partecipazione fattiva di aziende e di privati per raggiungere l’obiettivo di coprire la spesa necessaria al restauro che è stato affidato al maestro Bovelacci, uno dei più famosi organari di Sicilia. La spesa è di 50.000 euro e la parrocchia può coprire soltanto il dieci per cento dell’importo. Il resto è affidato alla sensibilità di quanti – privati e aziende – hanno a cuore il recupero di un pezzo di storia del Santuario Basilica. L’idea è quella di “adottare” l’organo dei fratelli Polizzi contribuendo, con offerte differenziate, al restauro delle varie canne dello strumento, di tre dimensioni: piccole, medie e grandi. Tutti, quindi, secondo le proprie possibilità economiche, potranno essere partecipi di una iniziativa che mira a recuperare un bene dall’alto valore storico e culturale. La parrocchia, a conclusione del restauro, renderà noto il sostegno economico offerto con una iniziativa editoriale speciale. La campagna di sensibilizzazione è arrivata al rush finale e la parrocchia, nel ringraziare quanti hanno già contribuito, intende invitare quanti non lo hanno ancora fatto a contribuire al recupero dell’antico organo dei fratelli Polizzi. Per tutte le informazioni relative all’iniziativa si può contattare la parrocchia Madonna delle Grazie di Modica (Via Merce’, 53 – 97015 Modica (RG) – Tel. 0932 – 941812 ) o collegarsi al sito internet (www.santuariomadonnadellegrazie.net).
L’organo venne costruito nel 1908 dall’organaro Michele Polizzi e dal fratello Agostino su commissione della chiesa parrocchiale di Faro Superiore (Messina). A causa del disastroso terremoto che colpì Messina e Reggio Calabria nello stesso anno e che ne impedì la consegna, lo strumento venne venduto ai Padri Mercedari per la chiesa della Madonna delle Grazie di Modica. La consegna avvenne il 20 febbraio del 1909.