L’on. Orazio Ragusa ha presentato un ordine del giorno all’Ars avente ad oggetto la necessità di impegnare il Governo regionale ad adottare provvedimenti di sostegno ad automobilisti e autotrasportatori per la riduzione dei pedaggi autostradali sulla Palermo-Messina e sulla Messina-Catania. “Dopo quanto accaduto – spiega l’on. Ragusa – sull’autostrada A19 Palermo-Catania, in conseguenza del crollo di un pilone del viadotto Hymera,
circostanza che, così come dichiarato dal ministro per le Infrastrutture, comporterà quasi sicuramente la demolizione di entrambe le carreggiate, è necessario che il Governo Crocetta predisponga dei provvedimenti che impongano al Consorzio autostrade siciliane di ridurre del cinquanta per cento i pedaggi autostradali su tutte le tratte di deviazione. Tutto ciò tenendo conto del numero di veicoli coinvolti chiamati ad effettuare percorsi alternativi, dell’aumento medio delle ore di guida per i conducenti, del maggiore consumo di carburante per un importo medio di 200 euro e della necessità, per molti veicoli, di utilizzare la tratta sull’autostrada a pedaggio Catania-Messina e Messina-Palermo: situazioni che genereranno costi che difficilmente potranno essere sostenuti, specialmente per il trasporto merci. Il blocco del traffico autostradale tra Palermo e Catania provoca danni enormi tanto per gli automobilisti quanto per le imprese di autotrasporto, danni che sono stati quantificati da “Trasportounito”, organizzazione di tutela degli autotrasportatori, in almeno 1,5 milioni di euro al giorno. Ecco perché ritengo che la riduzione dei pedaggi autostradali sia l’unica possibilità che si ha di fornire un sostegno concreto a quanti percorrono la Sicilia in lungo e in largo per motivi di lavoro. Ed ecco perché chiediamo che l’Ars possa votare in maniera compatta il suddetto ordine del giorno”.