Via alle opere per la sorbona nel Porto di Pozzallo

sorbona 2

Risposta rapida da parte della Provincia regionale, le sollecitazioni dei gestori dei pontili avranno avuto il loro effetto. E così da lunedì mattina la draga, o meglio la sorbona, con un motore da 480 cavalli di proprietà della provincia, si metterà in moto per scavare il canale e consentire la navigazione in sicurezza con un passaggio di profondità minima di un metro e sessanta circa. Non un dragaggio vero e proprio quanto uno spostamento di sabbie,

che verranno filtrate e depositate, tramite apposite tubature , nel lato opposto del pontile in mare aperto tra i frangiflutti. Il fenomeno dell’isolotto dovrebbe così “scomparire” nel giro di un mese circa lavorando a pieno regime, tranne che nei fine settimana. Si verifica di fatto nelle ore mattutine per poi ricoprirsi di acqua, ma solo pochi centimetri, nel pomeriggio per le correnti che si incanalano nell’imboccatura del porto da diporto. Nessun commento arriva invece da Palazzo di Città. A sostenere le spese della sorbona dovrebbe essere la provincia e in parte i privati, mentre la Lega Navale ha dato ospitalità alla draga e al pontile con l’attrezzatura necessaria. Un palliativo di sicuro, che durerà una stagione, quella estiva, e tornerà a riverificarsi con le mareggiate autunnali, ma l’estate per i gestori dei pontili potrebbe essere salva consentendo ospitalità alle barche da diporto e nuove possibili prenotazioni.

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