A Modica il gruppo “Occupiamoci di …” ha incontrato disoccupati, professionisti e rappresentanti di associazioni.

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Interessante e partecipata assemblea d’inizio mese quella svoltasi, mercoledì 6 maggio, presso il salone parrocchiale della chiesa di S. Luca a Modica, organizzata dal gruppo “Occupiamoci di…” per discutere delle problematiche che investono oggi il mondo del lavoro. Diversi sono stati gli interventi dei partecipanti che considerano il gruppo “Occupiamoci di…” di aver dato vita a un vero e proprio sportello di ascolto per i disoccupati.

L’assemblea si è aperta con i saluti del formatore Filippo Corvo, che ha commentato i dati allarmanti della disoccupazione in Italia (13%) e della disoccupazione giovanile che tende a crescere sempre più (43,1%), poi ha fatto un confronto sulle tante agevolazioni che dava la vecchia Legge 407/90 non più in vigore con le poche agevolazioni, previste dal Jobs Act, per il nuovo contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti.

Subito dopo è seguito l’intervento della psicologa, Melina Carrubba, che ha affrontato il tema del disagio giovanile nella ricerca di un lavoro a causa delle scarse informazioni e per la poca attenzione dei giovani verso le offerte formative volte a permettere un aggiornamento costante.

Filippo Spadola, coordinatore dell’Agenzia per il lavoro “Mestieri”, ha spiegato dettagliatamente il progetto Garanzia Giovani, ossia un’opportunità per i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni che fanno parte dei Neet (giovani che né studiano né lavorano né cercano un impiego), di mettersi in gioco ed attivarsi nell’ambito lavorativo, attraverso un tirocinio o seguendo appositi corsi di formazione,

Ha riscosso particolare curiosità l’intervento di Antonella Floridia e Cinzia Alfano che hanno illustrato l’attività del loro gruppo denominato “La Banca del Tempo”, un particolare “Istituto di credito” dove non si amministra il denaro ma il tempo. Il suo funzionamento è molto semplice: ciascun partecipante al gruppo mette a disposizione qualche ora per offrire ad altri una determinata competenza e ogni prestazione scambiata avrà valore per il tempo impiegato e non per il valore di mercato attribuito.

Stefania Agosta, Presidente dell’associazione “Salvuccio Agosta”, ha parlato di come l’aiuto verso le famiglie bisognose residenti nel territorio modicano, negli ultimi tempi, sia aumentato a causa della mancanza di lavoro e quindi delle entrate economiche.

Al termine dei lavori i ragazzi del gruppo “Occupiamoci di …” hanno dato appuntamento ai presenti a mercoledì prossimo, 13 maggio, nella biblioteca della chiesa di San Luca a Modica a partire dalle ore 16 per i “Tavoli di Lavoro” in cui verrà data una mano a compilare curricula, lettere di presentazioni nonché consultare le ultime offerte di lavoro.

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