Andrea Devicenzi, di Martignana di Po’, provincia di Cremona, atleta paralimpico e mental coach, incontrerà la squadra di Tennis tavolo di Modica giovedì 14 Maggio alle 20.00 per discutere di alcune tecniche di concentrazione per migliorare la prestazione agonistica; ci si soffermerà sulla consapevolezza che durante le gare si deve avere la giusta considerazione delle proprie capacità e dell’avversario, vincendo il senso di inferiorità che spesso assale negli sport singoli come il tennis tavolo, l’importanza del sentirsi squadra e il dare tutto per cercare di raggiungere i proprio obiettivi. Lo sport è metafora della vita: crederci sempre, fino alla fine del match, questo permette di avere una visione vincente della vita nonostante le sconfitte che condiscono la quotidianità. A partire dalla sua esperienza legata all’ amputazione della gamba, in seguito ad un incidente stradale, Devicenzi illustrerà come abbia dovuto impiegare cuore, mente, muscoli, tendini e nervi per raggiungere i suoi obiettivi sportivi che lo hanno portato a scalare in montain bike le vette più alte del mondo.
Venerdì 15 Maggio alle 17.00 presso la scuola “F. S. D’Alcontres” all’interno del convegno “Sport, disabilità e sport, la storia di Andrea Devicenzi e progetto 22”, l’atleta incontrerà studenti, dirigenti, tecnici sportivi, atleti, genitori e quanti vogliano partecipare.
Occasione importante per divulgare i valori dello sport spesso oscurati dai media e la consapevolezza che lo sport è accessibile a tutti e aiuta a superare i limiti che ciascuno ritiene apparentemente invalicabili.