Nell‘ultimo consiglio comunale è stato trattato il tema riguardante il problema del mancato avviamento dei forestali di Acate. Il consiglio in seduta straordinaria voluto dai consiglieri di Forza Italia Silvia Terranova, Carmelo Di Martino e Biagio Licitra, ha preso atto del grave atto che stanno subendo i lavoratori del comparto forestale.
I consiglieri azzurri hanno fatto presente che “il problema dei forestali è uno di quei bubboni che la politica regionale non è riuscita a risolvere nel corso della sua lunga storia. Oggi i nostri fratelli, i nostri amici rischiano di essere stritolati dalla miope politica del Governo Crocetta e dei dirigenti nominati dal peggior governo di sempre”. I consiglieri di Forza Italia sostengono che: “i lavoratori devono essere utilizzati prioritariamente per le attività di negli ambiti territoriali dei comuni di residenza”
I consiglieri Silvia Terranova, Carmelo Di Martino e Biagio Licitra in consiglio comunale puntano il dito sulla cattiva amministrazione dell’ente forestale e del suo dirigente: “La verità è che la politica ha perso il senso delle cose, il problema di cui stiamo discutendo è arrivato ai tavoli sindacali circa un mese fa, ha colpito i lavoratori già ai primi di aprile.” I consiglieri di Forza Italia hanno chiesto al consiglio e alla Giunta Municipale una forte presa di posizione per il territorio, per il diritto al lavoro e per le tutele sindacali che qualcuno vuole negare con un colpo di spugna.
Infine i consiglieri azzurri concludono proponendo “l’immediato ritiro degli avviamenti così come formulati e la corretta applicazione delle regole previste dalle norme vigenti”. Da parte nostra – continuano i consiglieri di Forza Italia – ci sarà sempre la massima attenzione su questo argomento perché la politica deve tornare ad interessarsi dei lavoratori, della tutela, della salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Bisogna nobilitare il lavoro svolto da questi forestali che difendono quotidianamente il territorio e la natura, occorre porre a centro dell’agenda politica la stabilizzazione e la tutela del territorio e non renderli schiavi del potentato di turno… è questo che fa la differenza in politica ed è questo che fa la differenza tra un politico ed un attento amministratore”.