MAFIA SALVIFICA di Carmelo Scarso(avvocato)

carmelo scarso

Il titolo è forte. Ma non potrebbe essere più realistico e più vicino a quelle verità siciliane che scompaiono sempre nell’ombra dei fantasmi.
Da tempo combattiamo per dimostrare una nostra verità, quella per cui il nostro territorio è esente da infiltrazioni mafiose. Abbiamo sbagliato perché in fin dei conti lo abbiamo impoverito. Le stranezze della Sicilia: più ricco di civiltà e di legalità è il territorio, più è il pericolo di impoverirlo.

E valga il vero….siciliano.
Il Tribunale di Modica è stato soppresso perché inserito nel novero dei cosiddetti Tribunali minori. Secondo i criteri fissati dalla Legge Delega in Sicilia con quello di Modica avrebbero dovuto essere soppressi i Tribunali di Sciacca, Caltagirone, Nicosia e Mistretta. Tra i criteri era predominante quello di sopprimere i Tribunali aventi sedi in Città non capoluoghi di provincia.
Assurdità delle assurdità nelle more (politiche e non quelle buone dei rovi) della emissione dei decreti legislativi di attuazione della Legge Delega, le province sono state soppresse. Bruciato il criterio? Macché, come succede in Italia, i defunti continuano ad incassare pensione!
Già prima, in occasione della Legge Delega, la politica del territorio aveva fatto la sua parte: il Sen Benedetti Valentini, dotato di non comune esperienza legislativa, cosciente che per la sua Città di Spoleto non era possibile salvare il Tribunale tramite una modifica normativa di eccezione, si fece promotore di una integrazione della regola prevedendo fra i criteri quello che in ogni caso le Corti di Appello avrebbero dovuto conservare fino a tre Tribunali. Quello di Spoleto era ed è il terzo Tribunale della Corte di Appello di Perugia. Ottimo rappresentante del territorio !
I rappresentanti del territorio siciliano, però, non essendo in grado si articolare una integrazione alla regola, al solito bussarono alla porta della becera politica di palazzo per ottenere una eccezione. Il decreto legislativo n. 155/2012, attuativo della Legge Delega, salvò i soli Tribunali di Sciacca e di Caltagirone. E sapete con quale motivazione di eccezione: territori mafiosi.
Sarà un caso che l’agrigentina Sciacca sia una riserva esclusiva di caccia elettorale dell’agrigentino On.le Angelino Alfano, e Caltagirone la Città del Presidente del Comitato per .la difesa dei piccoli Tribunali sotto la protezione politica di una parlamentare che non ha ritenuto di alzare un dito a difesa della natalizia Modica, ma di sicuro è a dire che i Tribunali di Sciacca e Caltagirone sono stati salvati dalla…..mafia.
Beh, se tanto mi da tanto, Modica deve battere cassa.
E’ dal 12/10/1984 che Scicli, centro qualificato e sede pretorile prima e del giudice di pace dopo del Circondario del Tribunale di Modica, vive un continuo accerchiamento indagativo perché ritenuta territorio a forte infiltrazione “mafiosa”. Addirittura il suo Consiglio Comunale è stato sciolto per ben due volte per supposte infiltrazioni mafiose. L’ultimo accertamento fa riferimento ad una operatività mafiosa a Scicli dall’8/5/2012, cioè prima del Decreto legislativo attuativo della Legge Delega, del 7 Settembre 2012. A questa data il Tribunale di Modica aveva nel suo Circondario il territorio mafioso di Scicli e non andava soppresso.
So per certo che il titolo e l’argomento, forti della spietata logica della evidenza, potranno essere considerati ipocritamente eccessivi, ma non intendo affatto rinunciare ad un solo briciolo di libertà di pensiero e di parola, nelle sue più estese e critiche forme. La libertà comincia dall’ironia (Victor Hugo).
Conclusione: Modica ha diritto a conservare il suo Tribunale in nome della mafia, come Sciacca e Caltagirone. Pari siamo.

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