È sicuramente stata una giornata importantissima quella vissuta ieri, giovedì 14 maggio, dal piccolo Salvatore Mozzicato, alunno della III C della scuola primaria dell’Istituto comprensivo statale “Padre Pio da Pietrelcina”, che dopo essersi classificato primo ai “Giochi Matematici del Mediterraneo” è stato festeggiato in Municipio con una cerimonia tenuta nella stanza Sindaco. A rendergli merito per il risultato conseguito, insieme al sindaco Piero Rustico, erano presenti il vicesindaco Cesare Pellegrino,
l’assessore alle Politiche per l’educazione Teresa Amendolagine, la dirigente dell’Istituto Maria Teresa Cirmena, le docenti del piccolo Salvatore: Antonina Di Giacomo, Carmela Giunta e Maria Concetta Tagliarini, la sua famiglia e tanti compagni di scuola oltre a numerosi amici e parenti. Salvatore, bambino brillante, ha parlato della sua esperienza con disinvoltura e semplicità affermando: «Il giorno della selezione finale ero un po’ agitato ma poi, vedendo le domande a cui dovevo rispondere mi sono tranquillizzato. Solo una prova è stata difficile, ma io l’ho lasciata per ultima. Si trattava di segmenti da “mettere insieme” con la mente per cercare di scoprire cosa venisse fuori. Ci ho pensato un po’ e poi ho capito che si trattava del numero “5”». Il piccolo Salvatore, che ha consegnato il compito solo dopo venti minuti su un’ora di tempo a disposizione, è stato proclamato “Campione nazionale dei Giochi Matematici del Mediterraneo” la cui prova finale si è tenuta presso l’Università di Palermo dopo le fasi di Istituto, quelle provinciali e quella nazionale. Una competizione partita in campo nazionale con un numero imponente di candidati, divisi per livelli di età, quindi di competenze. La selezione finale ha visto il piccolo Salvatore, per la sua classe di appartenenza, competere e vincere su cento finalisti. Questi “Giochi” ricordiamo, sono stati istituiti da Alfredo Guido, fondatore e primo Presidente dell’A.I.P.M. per la “Promozione della Matematica”. «La cerimonia è stata organizzata – ha evidenziato l’assessore Amendolagine – per porre l’attenzione sul valore di un risultato che gratifica la famiglia, la scuola e la comunità intera, ma soprattutto per dire al giovanissimo “Campione” che l’impegno è un valore che fa la differenza e che si ha il dovere di premiarlo per diventare sollecitazione per tutti.» L’assessore Amendolagine ha poi ringraziato la famiglia sottolineando «l’importanza della presenza dei genitori nella formazione dei bambini e della loro vicinanza al progetto educativo della scuola». L’Assessore ha quindi invitato Salvatore a consegnare alla dirigente Cirmena la coppa che l’Accademia gli aveva affidato, che nel riceverla ha evidenziato: «L’Istituto “Padre Pio” ha grande attenzione alla formazione degli alunni e degli studenti cercando di non impegnarsi nel semplice indottrinamento degli allievi, ma di puntare sulla loro formazione a 360 gradi, con lo sguardo sempre attento agli input che provengono dalla realtà fuori dalla scuola». La parola è quindi passata al sindaco Rustico che visibilmente entusiasta si è rivolto al piccolo Salvatore affermandogli: «Ho voluto in questa occasione tenerti seduto accanto a me, nella sedia del Sindaco, come augurio che nella vita tu possa progredire percorrendo la strada già intrapresa dell’impegno e del successo, cercando di essere sempre motivo di emulazione per i tuoi coetanei nella semplicità della vita quotidiana, con la convinzione che gesti e impegni positivi portano a guardare con ottimismo alla vita, soprattutto nei periodi difficili come quelli che la società attuale attraversa». A questo punto il giovanissimo Campione nazionale ha ricevuto la medaglia e la coppa dell’A.I.P.M. consegnategli rispettivamente dal vicesindaco Pellegrino e dall’assessore Amendolagine, mentre dal Sindaco ha ricevuto la pergamena a nome dell’Amministrazione dove è espresso l’augurio di impadronirsi sempre della conoscenza “con insaziabile curiosità e rinnovato stupore”.