Comune di Modica, D’Antona: “situazione finanziaria ormai fuori controllo”

vito d'antona

La situazione finanziaria del Comune di Modica è ormai fuori controllo; si continuano a produrre atti e provvedimenti che incrementano la spesa mentre le riscossioni delle entrate segnano il passo. E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà, Vito D’Antona, secondo cui tutti i dati, compresi quelli delle ultime settimane, denotano una ormai conclamata incapacità di governare la situazione finanziaria del Comune. “Dopo un anno e mezzo di deliberazioni che si succedono, di continui viaggi a Roma e della nomina di un apposito consulente,

il Sindaco non è riuscito ad ottenere ancora l’approvazione del Piano di Riequilibrio, adottato nel 2012 in alternativa al dissesto. Il pasticcio delle bollette per i rifiuti urbani, la cui tassa è alle stelle, e gli errori nelle bollette dell’acqua; le spese per consulenti ed esperti, l’ufficio di ragioneria scandalosamente senza dirigente. Una richiesta di anticipazione di cassa alla banca che non ha precedenti; conto consuntivo 2014 e bilancio preventivo 2015 non ancora predisposti, con rischio commissariamento del Comune. Il Sindaco e la sua Amministrazione, dopo un anno e mezzo di slogan sulla capacità del Comune di avere normalizzato la situazione finanziaria, con due distinti provvedimenti, discutibili sul piano della legittimità, ammettono implicitamente di avere sbagliato tutto e di ricominciare daccapo: si vuole ricorrere, pur in presenza di circa cinquecento dipendenti, ad una figura esterna (a carico del bilancio e dei cittadini) per l’incarico di responsabile del settore finanziario mentre si affida all’esterno la riscossione coattiva dei tributi (a carico del bilancio e dei cittadini). Non è con la superficialità o con scelte scellerate che si può risolvere la questione finanziaria del Comune di Modica, ma con competenza e concentrazione, elementi questi che non troviamo nell’attuale Amministrazione”.

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