“E’ sconcertante assistere alla costante mistificazione della realtà da parte degli esponenti dell’opposizione al solo scopo di denigrare l’attività dell’amministrazione comunale”. E’ il duro commento del gruppo consiliare del Movimento 5 stelle a proposito del presunto aumento dell’indennità di carica da parte della giunta e del sindaco Federico Piccitto. “Qualcuno evidentemente – proseguono i consiglieri –
non legge per intero quanto riportano i documenti, e purtroppo non è la prima volta. L’indennità di carica, innanzitutto, non può essere aumentata, e forse qualcuno, lo ha scordato. Per quanto riguarda poi la riduzione del 30% dell’indennità di Sindaco, Giunta e Presidente del Consiglio, si è fatta, semplicemente, una scelta diversa. Invece di far confluire tale riduzione in un apposito fondo del bilancio comunale, come avvenuto lo scorso anno, si è preferito utilizzarla direttamente per l’acquisto di beni. Lo riporta, in maniera chiara, la citata delibera di giunta n. 224 dello scorso 15 maggio che, al punto 4 afferma : “dare atto che gli Amministratori intendono devolvere direttamente parte della loro indennità per acquisto di beni da regalare al Comune, senza farle confluire nell’apposito fondo istituito con deliberazione 85/2014”. Surreale, poi, – proseguono i consiglieri – che si gridi allo scandalo sulla questione dell’adeguamento Istat relativo agli anni 2013-2014, per le medesime indennità. Ciò, infatti, si riferisce ad una mancata assegnazione di risorse negli anni precedenti, che ora viene adeguata come previsto per legge. Il fatto che si utilizzi questo aspetto, per attaccare pretestuosamente l’amministrazione comunale, quindi, dimostra ancora una volta, quale sia la capacità di fare opposizione da parte di alcuni esponenti. Un modo che, purtroppo, abbiamo imparato a conoscere bene e che più che alla verità sembra ispirato alla fantasia, neppure troppo creativa”.