Ragusa, al Castello di Donnafugata incontro storico-scientifico

Donnafugata

La Cerimonia inaugurale oggi  alle  18  presso il teatro Donnafugata – Ragusa Ibla, dell’ incontro storico-scientifico, che dà l’avvio a tre importanti giornate di studio – 25, 26 e 27 maggio, organizzato in occasione del quinto centenario della nascita di Andrea Vesalio – fondatore della moderna neuroanatomia – e nel primo centenario della nascita del pittore Salvatore Fiume.

Sempre presso il teatro di Donnafugata si terrà il primo corso teorico pratico di Neurosonologia, disciplina che studia ed indaga l’emodinamica cerebrale ed oggi anche il parenchima cerebrale, grazie agli studi innovativi e di ricerca effettuati presso la S.C. di Neurologia di Vittoria e pubblicate recentemente su riviste internazionali.
Il Corso di Neurosonologia ed i due Congressi dell’ASN ed ISOCN sono stati accreditati con 30 Ecm per le seguenti figure professionali: medici, psicologi, tecnici di neurofisiopatologia e tecnici della riabilitazione, oltre a tutti gli infermieri professionali.
La Scuola Internazionale di Neuroanatomia Clinica (ISOCN) quest’anno approfondirà i Lobi Temporali. La presenza del Prof. Walter Rocca, studioso di fama internazionale, assieme al Prof. Catani del King’s College di Londra e ad altri studiosi inglesi ci aiuteranno a capire non solo la clinica ma anche l’approccio tecnologico più innovativo mediante le metodiche di Trattografia e neuroimaging, che contribuiranno ad alimentare le nostre possibilità diagnostiche in pazienti le cui problematiche diventano ogni giorno più complesse.

«La neurologia del cervello e della mente è diventata, di recente, – ha detto Francesco Iemolo – Direttore S.C. Provinciale di Neurologia – materia di enorme interesse, sia in ambito clinico-scientifico che educazionale-sociale. La conoscenza del cervello e delle sue enormi potenzialità ha alimentato ultimamente notevoli quantità di articoli e pubblicazioni nella speranza di poter meglio affrontare anche le multiformi difficoltà che la sfera sociale ci riserva.»

La conoscenza del genoma delle cellule umane, nonché la diffusione delle tecniche di Neuro-immagine ha prodotto enorme curiosità nel mondo scientifico e clinico. L’approfondimento conoscitivo nell’ambito dei processi cognitivi e dei disturbi del comportamento ha cominciato ad affascinare anche i neurologi e gli psichiatri più tradizionali.
Il prof. Iemolo ha aggiunto – «quest’anno il tema del nostro corso di aggiornamento è centrato sulla rassegna dei disturbi neurologici e psichiatrici più comuni, alla luce delle ultime innovazioni tecnologiche in ambito neuro-radiologico e neurofarmacologico.»
Il workshop clinico affronterà il tema della “memoria e del declino cognitivo, metodiche di valutazione, assessment neuropsicologico e training” sia in fase precoce che nelle fasi più avanzate delle malattie degenerative.

Il cervello è un organo post-mitotico che non si rigenera. Prolungare la vita oggi vuol dire sostanzialmente prolungare la vecchiaia.
Riuscire a capire meglio le potenzialità del nostro cervello attraverso una migliore conoscenza dei circuiti e delle connessioni cerebrali che portano ai processi di memoria, di ragionamento e abilità verbali e non verbali, potrà arricchire il nostro bagaglio conoscitivo e potrà alimentare la speranza di affrontare meglio le problematiche che la vita ci riserva, incluse quelle che riguardano i pazienti, che chiedono sempre più rimedi per prolungare la vita e per meglio affrontare le insidie dell’invecchiamento cerebrale e della società.

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