S.Croce Camerina. Omicidio Loris, nuovi particolari: “E’ morto nel luogo del ritrovamento”

bambino scomparso

Emergono nuovi particolari sulla morte del piccolo Loris a Santa Croce Camerina, avvenuta lo scorso 26 novembre. Soprattutto uno potrebbe rivelarsi clamoroso se confermato a tal punto che potrebbe mettere in forse anche la posizione di Veronica Panarello,

la mamma di Loris Stival, attualmente unica sospettata per l’omicidio e detenuta al carcere di Agrigento. Nella trasmissione Mediaset Quarto Grado è stato detto che il bambino sarebbe morto, in realtà, in un orario diverso da quello pensato inizialmente e che non sarebbe stato ucciso in casa ma nel luogo in cui è stato ritrovato. Secondo quanto detto in trasmissione Loris non sarebbe morto per soffocamento ma a seguito di un forte trauma cranico avuto dopo essere stato gettato nel canalone.

Questi particolari, secondo la difesa di Veronica Panarello dimostrerebbero che Veronica Panarello non avrebbe potuto uccidere il figlio perché secondo la perizia medico legale l’ora sarebbe individuata alle 9, orario in cui la donna era in casa: sarebbe uscita alle 9,23 così come documentato dalle telecamere di Santa Croce Camerina.

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