Era già stata anticipata sabato 23 maggio scorso la presenza di commissioni parlamentari nazionali e europee che avrebbero girato in tempi stretti per i Cpa italiani, per monitorarne lo stato di salute e l’operatività dall’onorevole del Movimento 5 Stelle Lorefice, anche se non aveva dato certezza se Pozzallo rientrasse tra i centri prefissati. Ed invece la commissione è arrivata, con 15 deputati presieduta da Gennaro Migliore del Pd. Ieri mattina, un gruppo di parlamentari europei ha visitato il Cpa pozzallese, dopo un incontro preliminare presso gli uffici della Capitaneria di Porto.
Un vertice che ha riunito Prefettura, Questura, Protezione Civile, medici e l’amministrazione comunale locale con il primo cittadino Ammatuna. Ed ancora una volta la richiesta ufficiale avanzata dal primo cittadino è stata quella di avere un sostegno economico che aiuti la città ad affrontare le spese, considerando i recenti aiuti dati dal Cipe a Lampedusa, pari a 20 milioni di euro. “Noi non facciamo accoglienza per motivi economici- ha sottolineato il sindaco- abbiamo sempre mostrato grande senso di accoglienza e rispetto per i migranti, ma un riconoscimento alla mia città deve essere dato. Un riconoscimento economico come chiediamo da tempo. Hanno esaminato lo stato del centro e l’operatività della macchina dell’accoglienza ed altro che discuteremo insieme”. Un resoconto sull’operatività e sull’andamento della macchina dell’accoglienza anche dal Prefetto, ma di fatto le uniche richieste concrete dunque sono arrivate dal sindaco, mentre il centro era di fatto vuoto con gli ultimi 21 migranti trasferiti nella serata di lunedì scorso. E dalla deputazione ospite è arrivata una promessa: la destinazione di circa 200 mila euro per la riqualificazione e ristrutturazione del centro. Una somma “inferiore” di certo alle aspettative promessa entro tempi brevi, che potrebbe portare a chiudere il centro epr lavori verso la fine dell’anno, tra novembre e dicembre quando a causa delle condizioni meteo gli sbarchi si riducono notevolmente. Aspetteremo, così come ancora oggi Pozzallo e l’amministrazione attende i 500 mila euro promessi da Angelino Alfano con il Prefetto Morcone.