“Chiediamo un incontro a Palermo con il Presidente Crocetta, il CAS e l’Impresa Appaltatrice”. ANCE Ragusa, Feneal-UIL, Filca-CISL e Fillea-CGIL, esaminato lo stato dell’arte dell’appalto per la realizzazione dell’autostrada Rosolini-Modica, congiuntamente hanno epresso il disagio delle Imprese e dei Lavoratori del Sud-Est della oltre a forte preoccupazione sulle sorti della costruenda Autostrada Rosolini-Modica, Lotti 6+7 e 8, lavoro aggiudicato dal Consorzio per le Autostrade Siciliane (CAS) alle imprese riunite Condotte d’Acqua SpA e Cosedil SpA.
Si ha notizia, infatti, che le due linee di finanziamento, Statali (ANAS, ex L.433/91 e L.295/98) e Comunitari (ex PO FESR 2007/2013) per un ammontare complessivo di circa 290 milioni di Euro presentino, quanto meno, delle criticità nel senso che, ad oggi, non sono stati trasferiti al CAS e, in aggiunta, si nutrono forti preoccupazioni per la quota Comunitaria (126,47 M€) che deve essere “spesa” entro il 31.12.2015 pena la revoca dell’intero ammontare da parte di Bruxelles.
Vogliamo avere contezza, dichiarano ANCE Ragusa, Feneal-UIL, Filca-CISL e Fillea-CGIL e vogliamo vedere le carte, per tale motivo abbiamo già inoltrato una urgente richiesta di incontro alla Presidenza della Regione, all’Assessorato regionale alle Infrastrutture, al CAS e all’Impresa appaltatrice, affinché, presso Palazzo d’Orleans si fughino i dubbi e si mettano in atto le azioni necessarie per dare copertura finanziaria ed economica all’arteria di importanza fondamentale e strategica per tutta l’area del Sud-Est.
Le chiacchiere stanno a zero, non vogliamo subire un ennesimo scippo e siamo determinati anche alle più eclatanti azioni di protesta qualora i nostri timori fossero confermati.”