Consigliere Cavallino: Vietare l’accesso dei bus turistici nel centro storico di Modica per non penalizzare automobilisti, residenti, attività commerciali e gli stessi turisti.

Tato Cavallino

Emanare ordinanze comunali che impediscano ai pullman turistici di attraversare il centro storico di Modica per evitare disagi agli automobilisti, ai residenti, a chi deve parcheggiare e limitare l’inquinamento acustico ed ambientale. E’ la richiesta inoltrata dal Consigliere Comunale Tato Cavallino al sindaco Abbate affinchè si evitino i problemi di caos al traffico visti i numerosi pullman turistici che arrivano ogni giorno a Modica, un bene per la nostra città ma che deve essere necessariamente regolarizzato. Una specifica ordinanza di sosta del bus turistici nel piazzale Falcone-Borsellino per chi arriva da Ragusa in viale Medaglie d’oro, per chi arriva dalla Sorda o Piazza Carcere A Modica Alta eviterebbe l’invasione del centro storico, fatto tra l’altro parecchio penalizzante per i commercianti che insistono nelle parte alta di C/so Umberto e in Viale Medaglie D’Oro, per i residenti e per il turismo stesso. La sosta in pieno Corso Umberto, prosegue Cavallino nella nota, crea particolare ingombro nell’arteria che ha bisogno invece di essere percorsa in modo snello e senza particolari ostacoli che congestionano il traffico soprattutto nelle ore più caotiche. In molte città si punta al decongestionamento del traffico nei centri storici per favorire maggiormente il turismo e per aiutare gli stessi cittadini che in molti casi hanno difficoltà a parcheggiare anche sulle strisce blu vista l’invasione dei pullman. L’accoglienza turistica passa anche dalla possibilità di rendere comodo e piacevole il soggiorno nella nostra città; l’attuale stato di cose, invece, crea comunque difficoltà agli stessi pullman turistici per transitare e parcheggiare. E’ opportuno, invece organizzazione punti di arrivo, raccolta e parcheggio dei pullman, da comunicare preventivamente a tutte le agenzie di viaggio e di trasporto. Da questi punti inoltre si potrebbero prevedere dei mini tour a piedi o con mini bus che portino i visitatori nel centro storico. Tutto questo necessita la fattiva collaborazione del corpo di Polizia Municipale con un’attività di controllo per bloccare l’ingresso di questi mezzi pesanti nel centro storico. A proposito di parcheggi conclude Tato Cavallino, sarebbe altresì opportuno rivedere l’occupazione del suolo pubblico con l’ausilio delle pedane che per la maggior parte vanno oltre ogni limite togliendo un notevole numero di posti macchina e sicuramente in alcuni casi non sono un bel vedere.

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