E’ l’ispicese Vincenzo Franza il pirata della strada che ha investito a Marina Marza due 28enni. Una è in fin di vita

ospedale maggiore con carabinieri

E’ Vincenzo Franza, l’automobilista che ha investito le due 28enni di Pozzallo intorno alle quattro di domenica. Ubriaco, ha travolto le due vittime con la sua autovettura. E’ stato arrestato poco dopo dai carabinieri. Una delle ragazze è in fin di vita. Tutto è accaduto quando le due giovani donne pozzallesi avevano deciso di tornare a casa dopo avere trascorso la notte al “Soda”, uno dei discopub più frequentati del litorale.

Franza, 37 anni, ispicese, transitando dalla provinciale 46 a Marina Marza alla guida della sua Peugeot 205, non si è accorto che le due ventottenni pozzallesi, V.C. e S.C., stavano attraversando la strada, probabilmente per raggiungere il loro mezzo. Era in stato di ebbrezza alcolica. Ha perso il controllo del veicolo, travolgendo le due ragazze e dandosi alla fuga. E’ stato, successivamente, rintracciato nella sua abitazione dai carabinieri della stazione di Ispica, ed arrestato per guida in stato di ebbrezza, omissione di soccorso e lesioni gravissime. Le due vittime, nel frattempo, sono stare soccorse e trasportate dall’ambulanza del 118 all’Ospedale Maggiore di Modica. La più grave è risultata V.C., giunta già al Pronto Soccorso in prognosi riservata e poi ricoverata in Rianimazione in coma irreversibile per le varie emorragie al cervello. Praticamente senza speranze perché non trattabile sotto l’aspetto neuro-chirurgico. L’altra vittima è stata ricoverata nella divisione di Ortopedia per via di alcune fratture ma è stata giudicata guaribile in trenta giorni. Per i rilievi dell’incidente sono interventi i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Modica che hanno sottoposto a sequestro il veicolo. L’automobilista, dopo le dovute formalità di rito, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato presso la sua abitazione ove rimarrà agli arresti domiciliari.

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