In ricordo di Maria Grazia Cutuli, l’inviata del Corriere della Sera uccisa in un agguato in Afghanistan, lungo la strada tra Jalalabad e Kabul, mentre svolgeva il suo lavoro di giornalista. Il giorno prima il Corriere della Sera aveva pubblicato un suo reportage, uno scoop, su un deposito di gas nervino in una base abbandonata dai terroristi di Al Qaeda, l’ultimo di una lunga serie di coraggiosi articoli che Maria Grazia aveva scritto da una delle zone più turbolente di quegli anni.
La Fidapa, il comune di Vittoria, il Corriere della Sera e l’Assostampa di Ragusa la ricordano col concorso giornalistico riservato agli studenti degli Istituti Medi Superiori.
Venerdì 5 giugno alle 17,30 nel Teatro Comunale di Vittoria è in programma la cerimonia di premiazione del Concorso Giornalistico che prevede anche il seminario formativo dell’Ordine dei Giornalisti con la relazione dell’inviato del Tg1, Amedeo Ricucci che parlerà su “Il ruolo dell’inviato di guerra e le difficoltà di un lavoro pieno di insidie nell’era del terrore mediatico”, mentre, il segretario dell’Assostampa Ragusa Gianni Molè si soffermerà sull’Informazione ai tempi dell’Isis: dove finisce il diritto di cronaca e comincia la propaganda”.
I lavori verranno aperti dai saluti della presidente della sezione Fidapa di Vittoria, Maria Carmela Blandino, della presidente del Distretto Sicilia Nora Caserta e del sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Gaetano Bonetta.