A MODICA IL PROTAGONISMO DEL SINDACO LO PAGANO I MODICANI

abbate er conte

Dal 22 maggio al 22 luglio l’ex Convento del Carmine ospiterà circa 80 opere dell’artista Piero Guccione nella mostra monografica “lo stupore e il mistero del Creato” ,organizzata dal Comune per celebrare gli 80 anni del celebre artista sciclitano.
“E’ per noi un grande onore – ha detto il sindaco Ignazio Abbate – celebrare gli ottanta anni del maestro Guccione”.

Io , mi permetto d’aggiungere: certamente, cù stu priezzu !
Essendo stati in passerella all’atto della presentazione alla stampa oltre al Sindaco e all’Assessore alla cultura anche gli sponsor coinvolti, viene da immaginare che il costo di quest’operazione non sia interamente a carico della collettività modicana.
E però, se il dato circolato in questi giorni circa il costo dell’intera operazione fosse fondato e che s’aggirerebbe sui 50 mila euro, saremmo ancora una volta, malgrado l’eventuale contributo di qualche sponsor, di fronte allo “spendi e spandi” d’una Giunta che piange miseria per intervenire in vicende alle quali un’Amministrazione equilibrata darebbe priorità, per spendere alcune decine di migliaia di euro in un progetto che, con il dovuto rispetto per l’artista Guccione e per la cultura in generale,non rappresenta certamente una priorità.
Prendendo spunto dal titolo della mostra “lo stupore e il mistero del Creato”, ritenendo d’interpretare il pensiero di molti concittadini, non riesco a non stupirmi, malgrado la recidività di certi comportamenti dovrebbe condurre ad una sorta di rassegnazione,dell’atteggiamento spocchioso di questo Sindaco che pur di creare quotidiane passerelle sulle quali sfogare il proprio protagonismo se ne strafotte dei rilievi dei revisori dei conti, del dissenso delle opposizioni consiliari(molto sterile per la verità), del giudizio dei cittadini che lo hanno elevato al ruolo che espleta in maniera alquanto opinabile.
Come si deve intervenire per far comprendere a quest’uomo che fare il Sindaco non equivale ad amministrare la propria azienda ?
Qualcuno riuscirà a fermare questa sua patologica tendenza al presenzialismo che sta arrecando seri problemi a questa città ?
Acclarato che il Sindaco Abbate non sia ispirato dalla concezione d’amministrare con le logiche del buon padre di famiglia, potremmo sapere qual è la fonte della sua ispirazione che sta generando tanta costernazione ed indignazione nei cittadini ?
Ovviamente nessuno speri in una risposta, certi politici sono affetti da sordità e mutismo con i comuni cittadini(specie se critici), da logorrea con coloro che per varie ragioni si mostrano consenzienti!

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