A Monterosso Almo non si pagherà più l’Imu sui fabbricati concessi in comodato gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado (figli e genitori)che li utilizzano come abitazione principale. E’ quanto deciso nell’ultimo consiglio comunale del 4 giugno scorso il quale ha approvato all’unanimità la delibera per l’inserimento dell’articolo 13/bis nel Regolamento Comunale Imu. L’iniziativa è scaturita da una proposta dei Consiglieri di maggioranza ” Il paese che vorrei – Pagano Sindaco ” .
Questa nuova norma agevolativa porterà un risparmio per le casse delle famiglie monterossane di circa 20mila euro. Per potere usufruire fin da subito ed evitare q uindi di versare l’imu, su questo tipo di fabbricato, entro il prossimo 16 giugno, l’interessato dovrà presentare all’Ufficio tributi del Comune la seguente documentazione: un certificato catastale dal quale risulti che la rendita catastale del fabbricato non supera le 500 euro, un’autocerficazione attestante che il fabbricato è stato concesso in comodato d’uso gratiuto, un certificato di residenza anagrafica per quel fabbricato e le ultime bollette delle utenze dell’acqua e della luce. In questo momento di crisi avere approvato una delibera di questa portata significa dare un pò di respiro ai contribuenti monterossani.