La Regione Siciliana, grazie a specifici fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, finalizzati alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, ha concesso al Comune di Ragusa un finanziamento di € 650.000,00 per interventi presso dell’Edificio scolastico di Via 4 Novembre. A renderlo noto è l’Assessore alla pubblica istruzione Salvatore Martorana che dichiara: “Questa Amministrazione è fortemente impegnata ad intervenire sul patrimonio dell’edilizia scolastica comunale utilizzando risorse specifiche necessarie per eseguire lavori di manutenzione straordinaria così come avverrà adesso per l’edificio scolastico di Via 4 novembre. Lo stesso sarà infatti sottoposto a numerosi ed importanti interventi, previsti da un gruppo di progettazione interna del Comune costituito dall’ ing. Giuseppe Corallo e dai geometri Giovanni Guardiano e Giorgio Iacono, RUP dell’intervento l’ing. Michele Scarplulla”.
Tra i lavori in progetto figurano: la sostituzione di tutti gli avvolgibili delle finestre e di tutti gli infissi esterni del tipo monoblocco realizzati con profili estrusi d’alluminio a taglio termico, cassonetti in alluminio preverniciato e coibentato, il rifacimento di n.1 batteria di bagni al piano primo ( messa in opera di pavimenti antisdrucciolevoli, rivestimento delle pareti sostituzione degli apparecchi igienico-sanitari), la pitturazione di soffitti e parte delle pareti con pittura biocompatibile, la sostituzione delle porte, il rifacimento degli impianti idrico e fognario.
Previsto anche il rifacimento della copertura a terrazza attraverso la rimozione della pavimentazione e del massetto esistente oltre al risanamento di tutti i frontalini del cortile. L’Aggiudicazione provvisoria di suddetti lavori finanziati dovrà avvenire entro il 31 ottobre prossimo.
RAGUSA. UN FINANZIAMENTO DI 650.000 EURO DALLA REGIONE PER LA SCUOLA 4 NOVEMBRE
- Giugno 16, 2015
- 2:53 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa