Ispica, primo provvedimento del neo sindaco. Revocata ordinanza del suo predecessore sulla costituzione di una Commissione

pierenzo-muraglie

Il neo sindaco di Ispica, Pierenzo Muraglie, inizia il mandato, ponendo fine alla breve esistenza di una determina sindacale firmata dal precedente sindaco, che costituiva una “Commissione esterna per l’esame delle istanze, l’attribuzione dei punteggi e la stesura della prescritta graduatoria del personale da collocare in disponibilità”, nonché la “Nomina dei componenti”.

Il provvedimento sindacale emesso, oggi, 22 giugno 2015, riferisce “l’inopportunità dell’adozione della determina n.42/ ‘15, considerata la proclamazione del nuovo sindaco a meno di 24 ore di distanza. Sarebbe, quindi, stato più opportuno che fosse il capo della nuova amministrazione comunale a valutare i curricula dei candidati, non anche di disgiunti dal rapporto di fiducia”.
Si sottolinea, inoltre, che “la scelta del presidente della commissione non è stata scelta tra una pluralità di curricula, in quanto sono pervenute solo due istanze ed uno dei candidati è pensionato e, pertanto, la scelta è solo ricaduta sull’altro dirigente, che ha presentato istanza”.
Si evidenzia ancora che sussiste “contraddittorietà fra la delibera n. 81, adottata dalla Giunta municipale il 25 maggio 2015 (“Approvazione dei criteri per la determinazione dei dipendenti da dichiarare in eccedenza”) e la deliberazione n. 86 del 4 giugno 2015 sulla “Composizione della commissione esterna per l’esame delle istanze, l’attribuzione dei punteggi e la stesura della prescritta graduatoria del personale da collocare in disponibilità”. Sussiste contraddittorietà in quanto nella delibera n. 81/ ‘15 non sono stati stabiliti i criteri per la scelta dei tre commissari che costituiscono la commissione esterna, ovvero del presidente, dell’avvocato e del consulente del lavoro.
Infine, “il curriculum facente capo al presidente della commissione prescelto, seppur pervenuto il 9 giugno 2015, è stato protocollato il 14 giugno 2015 e, quindi, oltre il periodo di pubblicazione dell’avviso pubblico che stabiliva i termini dal 6 al 10 giugno 2015”.
«La revoca della determina sindacale n. 42 del 15 giugno 2015 – dichiara il sindaco Pierenzo Muraglie – rappresenta il primo atto di discontinuità con la precedente amministrazione comunale. Lanciamo quindi un segnale forte ai dipendenti comunali, che saranno tutti tutelati come meritano e non perché appartengono a gruppi inseriti nelle corsie preferenziali. Della revoca del provvedimento – aggiunge il primo cittadino – sono state subito informate le parti sociali. Insieme con Cgil, Cisl e Uil cercheremo inoltre soluzioni per fornire la certezza del posto di lavoro ai dipendenti comunali che rischiano la mobilità per gli effetti del dissesto finanziario. Nell’immediato, abbiamo attivato canali politici e istituzionali per porre rimedio al grave problema che affligge i dipendenti in esubero, attingendo risorse economiche rese disponibili dall’ultima Finanziaria».

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa