Perché gli uomini vanno con le trans? La rubrica del dottore Federico Mavilla

Dott. Federico Mavilla

Vi sarete chiesti perché tanti uomini vanno con i/le trans? Vi ricorderete certamente degli ultimi episodi, noti a tutti, di personaggi famosi attori e politici, che sono stati notati aver frequentato ambienti con la presenza di trans, e che a seguito di queste notizie, non c’è stato giornale o trasmissione tv, che non ha parlato della transessualità, cercando di capire e dare spiegazioni sui possibili perché gli uomini sono sempre più attratti da queste persone.

E’ bene, comunque, ricordare che fin dall’antichità l’immaginario erotico si è nutrito di fantasie collegate a persone con caratteri sessuali di entrambi i sessi e il transessuale ha sempre rappresentato proprio l’unione del maschile e del femminile.
Spesso insieme alla curiosità del rapporto con una transessuale, c’è il timore e la paura di ciò che non si conosce. Le persone si misurano con quello che provano e ciò li sconvolge, non solo per la situazione in sé, ma anche per la reazione che ha il loro corpo. Questa paura è un’ulteriore, sottile forma di piacere, che mano a mano che viene superata, porta a desiderare e sperimentare situazioni sempre più forti. All’inizio gli uomini chiedono alla trans solo un rapporto orale, che li tranquillizza perché in ogni caso esalta la mascolinità. Poi, con il passare del tempo, aumenta la confidenza con il corpo della transessuale, e si lasciano coinvolgere al punto di chiedere la penetrazione sia attiva che subita.
Ma cosa quindi eccita e attrae ? Quello che molto spesso colpisce di una trans è il suo essere super donna attraverso la chirurgia e i farmaci, anche perché a causa delle cure femminilizzanti il pene delle trans è piuttosto ridotto. Ciò che eccita gli uomini, tuttavia, è legato più che alle dimensioni, al fatto di trovare nella stessa persona le caratteristiche sessuali femminili e maschili, ovvero il pene e il seno.
Chi, invece, richiede transessuali con un grosso pene, è perché spesso nasconde un’omosessualità latente, ed è eccitato maggiormente dall’aspetto maschile che da quello femminile della transessuale, il tutto però nascosto in un corpo di donna. In questo modo l’uomo continua a non ammettere la sua attrazione per i simili.
Dunque,perché allora gli uomini vanno da una trans? Queste potrebbero essere alcune motivazioni: la
trans abbassa l’ansia da prestazione permettendo di scegliere il ruolo da assumere (attivo/passivo) in base alle circostanze, gli eventi etc.; il rapporto con una trans consente di aggirare l’angoscia di castrazione collegata al rapporto con una donna; la trans evoca l’immagine di una donna maggiormente disinibita e permette di confrontarsi con una persona dello stesso sesso in un corpo tendenzialmente del sesso opposto; talvolta andare con una trans significa nascondere a se stessi la propria omosessualità.
Molto spesso gli uomini che hanno per la prima volta un’esperienza con una transessuale, ne escono con sensi di colpa dovuti al ricordo dell’eccitazione provata, e si domandano se sono “normali”.
Il timore è quello di avere una sessualità perversa, che gli crea vergogna. Ma l’idea del rapporto con una transessuale li eccita a tal punto di aver bisogno sempre più spesso di questi incontri, e spesso si arriva al punto di vivere due vite parallele. ( amando.it)

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