“Ritengo che la chiusura dell’ufficio di collocamento di Frigintini, servizio fondamentale per la città, non può essere oggetto di discussione in ordine alla sua permanenza nella frazione”. Il sindaco di Modica Ignazio Abbate lo scrive al dirigente del centro per l’impiego di Ragusa, Giovanni Vindigni, in una nota nella quale ribadisce che l’esistenza dell’ufficio di collocamento nella frazione è il frutto di un’antica previsione normativa che prevedrebbe la concentrazione a Modica dei servizi a danno non solo dei recapiti periferici ma anche di quello di Scicli, Ispica e Pozzallo. Nessun funzionario, continua la nota del primo cittadino, può arrogarsi il diritto di programmare le scelte territoriali in ordine ai servizi nella città tanto più generalizzando provvedimenti che non tengono conto delle singole peculiarità quale quella di frigintini.
“E’ veramente stupefacente quello che sta accadendo con questa decisione di chiudere i recapiti periferici del collocamento, commenta il sindaco Abbate, dove peraltro l’ente è disponibile a mettere a disposizione tutto quanto necessario al fabbisogno della struttura in termini di locali, attrezzature e servizi. Giovedì 2 luglio sarò a Palermo perché convocato ad un incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Borsellino, e sarà occasione per avere un contatto con l’assessore regionale al Lavoro, Sebastiano Caruso, al fine di aprire una interlocuzione di merito su questo problema”.
Ufficio di collocamento di Frigintini. Il Comune di Modica disponibile a garantire i servizi
- Giugno 27, 2015
- 7:13 pm
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