Quale sia il futuro del Modica Calcio è tutto un rebus. Mentre ci si avvicina sempre più alla data per la presentazione delle richieste di iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza, la situazione in casa rossoblù sembra più che mai torrida. Il caldo sta “cuocendo” le ore, le giornate e le settimane senza che ci siano all’orizzonte segnali per “idratare” lo stato di silenzio
che è calato dopo l’ultima di campionato, ovvero la gara di ritorno dei play out che aveva sancito la salvezza del Modica allenato da Luca Filicetti ai danni dei cugini del Vittoria. “Non ci sono richieste, contatti – dice il presidente Pietro Bellia – che facciano sperare in qualche novità. Solo dei precedenti con una società del siracusano intenzionata ad acquisire il titolo ma poi non abbiamo saputo più nulla”. Allo stato, insomma, la nuova stagione del Modica è solo un miraggio e non potrebbe essere altrimenti, anche perché non è chiaro se l’attuale proprietà formata dallo stesso Bellia e da Sebastiano Failla, abbia intenzione o meno di continuare anche qualora non arrivino aiuti esterni(ipotesi che lascerebbe una traccia nello sport modicano additando i due come coloro che avrebbero messo fine al calcio rossoblù). Di fatto le parole del massimo rappresentante del sodalizio non lasciano dubbi: “Aspetterò ancora qualche giorno, poi andrò all’Agenzia delle Entrate, dove depositerò la partita Iva della società che equivale alla perdita del titolo. Sono rammaricato del fatto che non ci sia stata alcuna forza politico o economica locale interessata al Modica, nessuno che ha mostrato interesse, anche con qualche telefonata, alla società. Per questo siamo determinati”. L’attuale dirigenza intende rientrare almeno dai debiti assunti al momento dell’acquisizione della società dalla precedente gestione, quella di Piero Cundari. Nell’ultima conferenza stampa di fine stagione, il vice presidente Failla non era stato così drastico giacchè aveva manifestato l’eventuale intenzione di disputare il campionato con elementi locali, probabilmente juniores, vale a dire a costo zero. Non è nemmeno improbabile che sia in corso una sorta di gioco all’attesa vale a dire che possa esserci interesse ma che le due parti in ballo evitano di fare la prima mossa e giocare così “di rimessa”. L’unica certezza, al momento, è la partenza del capitano-allenatore Gianluca Filicetti, già accordatosi col Giarre, e la possibilità che anche Salvo Ravalli e Gigi Pianese vadano via, poiché sono già stati contattati dalla Sicula Leonzio dell’ex Seby Catania.