Stupiti dalle considerazioni del coordinamento cittadino del PD di Modica del quale fanno parte i consiglieri di opposizione Spadaro, Castello, Cerruto, Colombo e Caruso. Così si dichiarano i consiglieri comunali di maggioranza del Comune di Modica. “Hanno rilasciato dichiarazioni palesemente negazioniste della realtà. Dopo esserci consultati con gli altri “sodali”, così siamo stati definiti, abbiamo ritenuto opportuno fare delle doverose precisazioni.
Chiamano “virtuoso” il percorso di risanamento dell’amministrazione Buscema. Noi lo definiamo “immobilizzante”. Una città inerte, indolente e bloccata che sapeva solo piangersi addosso per la propria situazione. Da quando si è insediata la nuova Amministrazione, Modica è diventata nuovamente dinamica per i cittadini e attraente per il turista. I dati, quelli incontrovertibili, dicono che Modica è la prima stazione appaltante della provincia con circa dieci milioni di euro tra lavori pubblici e manutenzioni, con tantissime imprese che concorrono ad ogni gara d’appalto mentre prima assistevamo al fuggi fuggi dell’imprenditoria. La nostra politica finanziaria ha portato il disavanzo ereditato dalla precedente amministrazione da 24 a 14 milioni di euro. Una cifra destinata ad abbassarsi ulteriormente. Nel comunicato del PD si rileva una mancanza di crescita culturale ed economica. Potremmo citare diversi esempi lampanti che smentirebbero clamorosamente questa affermazione ma preferiamo citare il principe degli esempi: l’avventura modicana ad Expo. La scelta del comune di Modica, avallata da noi consiglieri di maggioranza, di correre da solo in questa magnifica avventura si è rivelata, fin dal giorno inaugurale, vincente. Il Cluster del cioccolato è, secondo i dati Expo, in assoluto il terzo per fatturato. E la cosa che ci inorgoglisce di più che ogni dieci barrette di cioccolato vendute, cinque sono modicane. Quindi, oltre al ritorno economico, il ritorno di immagine per l’intera comunità modicana è incalcolabile. Ci fermiamo qui. Non vogliamo aggiungere altro. Siamo noi, pertanto, ad invitare i consiglieri del PD a realizzare una vera opposizione costruttiva e non una spasmodica ricerca della polemica sterile e fine a se stessa”.