CHIUDERA’ ENTRO LUGLIO LA DISCARICA SUB-COMPRENSORIALE DI RAGUSA, MARINO: “SITUAZIONE CRITICA”

Il presidente della commissione Elisa Marino

Tra qualche giorno, e più precisamente il 24 luglio, chiuderà la discarica sub-comprensoriale di Ragusa. Questo evento, gravissimo per la nostra città e per i suoi abitanti che rischiano di vedere aumentare, e di parecchio, le spese legate alla gestione dei rifiuti, che si ripercuoteranno poi sull’ammontare dei tributi da corrispondere alle casse comunali, rischia di passare sotto silenzio”. Lo dice la consigliera comunale Elisa Marino dopo avere raccolto il grido d’allarme dei lavoratori della discarica, 10 persone, che rischiano di rimanere senza lavoro.

“Eppure – aggiunge Marino – è fermo alla Regione un progetto che consentirebbe di allungare la vita del sito in questione di almeno due anni. Nessuno, però, finora si è mosso. Ecco perché ritengo opportuno che la questione sia portata all’attenzione del Consiglio comunale, in maniera straordinaria e urgente, affinché possa essere approvato un odg da spedire a Palermo e sollecitare l’approvazione del progetto in questione. Non è possibile continuare a fare finta di niente e tocca ai rappresentanti istituzionali prendere in carico questa patata bollente per evitare che la stessa ci esploda tra le mani. I lavoratori ci informano che nella vasca attuale, dove si conferiscono giornalmente i rifiuti, sarà raggiunto il limite massimo volumetrico di abbancamento il 23 luglio. Dopodiché tutto sarà fermato. E’ una situazione al limite della disperazione che, come detto, può ripercuotersi in maniera pesante anche sulle tasche dei cittadini di Ragusa visto che saremo costretti a conferire i rifiuti fuori provincia con un aggravio di costi pari a circa 300.000 euro mensili”.

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