Il Movimento dei Forconi dichiara guerra al Pd dopo il voto in Parlamento a favore della pignorabilità della prima casa e attacca il Pd

mariano ferro

Oggi la famiglia Pacetto di Scicli perde la propria unica casa. Lo fa con dignità ma con indescrivibile strazio emotivo. La casa di una vita, comprata con i risparmi, viene portata via inesorabilmente con un’asta giudiziaria. Ceduta per un valore nullo rispetto a quanto vale. Da oggi vanno a vivere nel centro per migranti di Scicli senza nessun rispetto per la loro dignità. “E’ un’ingiustizia senza eguali”, sancisce Mariano Ferro, leader del Movimento dei Forconi.

“Oggi la famiglia Pacetto rappresenta con la sua terribile storia, il dramma che vivono migliaia di famiglie in Italia”. Famiglie che sono state ieri calpestate dal Parlamento italiano che ha votato a favore della pignorabilità della casa. Il Partito democratico, lo stesso che all’Ars siciliana si dichiara contro la pignorabilità della prima casa, ieri a Roma ha votato a favore. “Tutto questo non è ammissibile. I nostri deputati regionali non possono, per mera campagna elettorale, sancire di essere a favore dell’impignorabilità della casa e poi, il Pd stesso, in Parlamento, vota per la pignorabilità – afferma Mariano Ferro – Chiediamo le immediate dimissioni della senatrice Venera Padua e dei deputati regionali del Pd: Nello Dipasquale e Pippo Di Giacomo. Lo stesso vale per tutti gli altri deputati regionali del Pd. Qual’è il senso di essere in un partito che vota l’esatto contrario di quanto loro asseriscono a livello regionale? Non si può ingannare i cittadini schierandosi a difesa della casa, quando poi in Parlamento lo stesso Pd vota in modo opposto. Chiedo le dimissioni dei deputati regionali del Partito Democratico, ritenendoli tutti complici di un sistema “ammazza casa e famiglie”. In Provincia di Ragusa si registra un numero altissimo di case perse o che rischiano di andare svendute alle Aste immobiliari, così come in tutta Italia. “In Parlmento sono stati calpestati i diritti e la dignità di queste famiglie in favore di interessi più forti”. I Forconi da oggi dichiarano ufficialmente guerra al Pd. “Non vogliamo più un incontro con il Ministro Orlando come avevamo chiesto. Non abbiamo più nulla da dirgli. Da oggi ci saranno azioni forti ed eclatanti contro la pignorabilità della casa e contro chi prende in giro i cittadini, come hanno fatto i deputati del Pd. La Provincia di Ragusa è solo il primo passo di una nuova azione molto più estesa che coinvolgerà anche le altre provincie. Intanto chiediamo che oggi stesso Venera Padu, Nello Dipasquale e Pippo Di Giacomo straccino le loro tessere del partito in rispetto dei cittadini che li hanno votati”.

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