Il Capo di Gabinetto del Presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz, ha risposto alla lettera che aveva ad oggetto la ristrutturazione del Palazzo degli Studi di Modica inviata dall’apposito comitato in cui si chiedeva che fosse l’Unione Europea ad attenzionare e, quindi, preservare l’antico immobile di Corso Umberto,
che rappresenta un bene per l’intera collettività modicana. “Suscita compiacimento”, afferma la Presidenza del Parlamento Europeo, “il fatto che la comunità locale di Modica, e il Comitato per la salvaguardia del Palazzo degli Studi, si adoperino attivamente per ripristinare e tutelare il suo patrimonio storico e culturale, nonché per dare al Palazzo degli Studi una nuova vita che risponda alle esigenze odierne”. E’ stato, inoltre, comunicato che lo stanziamento di fondi per opere infrastrutturali è
di competenza della Commissione Europea. Della questione in precedenza era stato interessato l’ex presidente della Repubblica, Napolitano, mentre l’attuale Capo dello Stato, Mattarella, ha chiesto delucidazioni, in merito allo stesso appello del comitato, al Prefetto di Ragusa.