RIMBORSI SISMA DICEMBRE 1990, ACCREDITATE LE PRIME SOMME. LA SENATRICE PADUA ALL’INCONTRO CON IL SOTTOSEGRETARIO DE MICHELI. TUTTI I NUMERI DELL’ITER

Venera   Padua

Rimborsi ai soggetti colpiti dal sisma del 1990 in Sicilia, in accreditamento le prime somme ai contribuenti. E’ quanto emerge dall’incontro chiarificatore che i parlamentari siciliani, senatrice Venera Padua, on. Giuseppe Berretta e on. Giuseppe Zappulla, hanno avuto con il sottosegretario di Stato del ministero dell’Economia e Finanze, Paola De Micheli, che li ha aggiornati sull’attuazione dello specifico articolo della legge di stabilità approvato nei mesi scorsi.

In particolare, il sottosegretario ha spiegato che il meccanismo di acquisizione da parte dell’Agenzia delle entrate dei dati relativi alle istanze di rimborso presentate dai contribuenti colpiti dal sisma del 1990, nelle provincie di Catania, Ragusa e Siracusa per versamenti di imposte superiore al 10 per cento rispetto al dovuto relativamente al triennio 1990-1992, è stato attivato. E’ emerso, altresì, che non è necessario predisporre un altro decreto. Si può stimare in circa 70mila il numero complessivo delle domande pervenute a titolo di rimborso. Per il sottosegretario, le relative attività di esame e di acquisizione potranno essere concluse entro la prima metà di settembre. Sempre l’on. De Micheli ha chiarito quali sono tuttora i numeri. Alla data del 26 giugno 2015 risultano acquisite al sistema informativo dell’Agenzia delle entrate 38.398 domande per un ammontare di richieste già rilevato pari ad euro 55.970.733,34. Tali somme sono così suddivise: 843, per un ammontare pari ad euro 35.262.419,87, riguardano persone non fisiche, le quali in pendenza della procedura relativa agli aiuti di Stato presso la Commissione Ue non potranno al momento essere rimborsate; 37.555, per un ammontare richiesto pari ad euro 20.708.313,47, sono state presentate da persone fisiche delle quali sono state accolte ed è già stato eseguito il pagamento a 105 domande, per un ammontare complessivo pari a 624.210,07 euro. Un aggiornamento dei dati sarà fatto a metà settembre. “Inutile dire – afferma la senatrice Venera Padua – che si tratta di risultato importante che, dopo un iter procedurale molto complesso, comincia finalmente a diventare concreto. Le cifre parlano chiaro. E immettere in circolo queste somme sul territorio significa garantire un minimo respiro alle famiglie alle prese con una crisi che non conosce tregua. Ringraziamo quindi il sottosegretario De Micheli per l’impegno profuso. Ma auspichiamo che possa esserci un’accelerazione dell’iter di accreditamento dei rimborsi proprio perché i numeri sono ragguardevoli e quindi non possiamo correre il rischio che passi troppo tempo”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa