“Il nostro impegno in qualità di consiglieri non può essere messo in discussione da un comunicato dei Cinquestelle che, in pratica, ci chiedono di lasciare perdere la lotta per il mantenimento di un importante servizio ai cittadini, come l’ufficio collocamento a Frigintini, per concentrarci su altro”. i consiglieri comunali di maggioranza a Modica, Piero Covato, Giorgio Falco, Carmela Minioto, Giovanni Cappello Rizzarello ed Elisa Arena,
fanno rilevare come la frazione modicana si sia sentita abbandonata dalle istituzioni Statali e Regionali negli ultimi anni. Un senso di abbandono culminato con la perdita della Caserma dei Carabinieri che “rappresenta” una sconfitta politica. “Non ci sentiamo quindi in animo di lasciare perdere anche questa battaglia – sottolineano – e consegnare Frigintini all’ennesimo schiaffo morale. Ha fatto bene il sindaco ad incontrare l’assessore regionale per perorare la causa di questi uffici, ritenuti ingiustamente periferici ma con un bacino d’utenza notevole. Abbiamo ottenuto intanto due risultati concreti: il rinvio della chiusura al mese di settembre e un nuovo incontro fissato per il 22 luglio quando proveremo a convincere Palermo dell’inutilità della chiusura dell’Ufficio per l’impiego di Frigintini. I Cinquestelle forse non sanno che i locali che lo ospitano attualmente sono di proprietà comunale e quindi non costituiscono un’inutile spreco di denaro e di risorse, come li hanno definiti. Non capiamo dove sarebbe il risparmio visto che la regione non paga affitto e di certo non licenzierebbe il personale attualmente impiegato. Siamo stati invitati ad occuparci di altre cose più importanti. Riteniamo che tutte le battaglie in difesa dei cittadini abbiano pari dignità e valore. In ogni modo vogliamo ringraziare i Cinquestelle, loro sì abili venditori di fumo, per questo improvviso interesse per la nostra comunità di Frigintini”.