Tentano un furto con la pratica del buco ma va male. L’obiettivo dei malviventi era il centro alimentare A.G. Distribuzione di Contrada Beneventano sulla strada statale 115(sulla Modica-Ispica). Gli sfortunati ladri hanno agito nella notte tra sabato e domenica approfittando della zona poco frequentata a quell’ora e, soprattutto, non visibile dall’arteria principale
visto che hanno tentato di praticare un foro nella parete retrostante del magazzino che si affaccia sulla campagna. Erano ben attrezzati, con strumenti per potere praticare l’apertura e poi entrare e portare via derrate alimentari di ogni genere. Erano arrivati a Modica con un autocarro e, probabilmente, anche con un’autovettura perché quando hanno capito di essere stati scoperti hanno abbandonato il mezzo pesante, risultato, poi, rubato nel vittoriese. Il colpo era sicuramente ben preparato. I malviventi sono arrivati sul posto e hanno cominciato a lavorare per aprirsi il varco di accesso dal muro: solo che la struttura, come si diceva, è dotata di sofisticati impianti di sicurezza e durante il traforo hanno danneggiato un cosiddetto “perimetrale” che ha fatto scattare l’allarme presso l’Istituto di Vigilanza La Ronda che ha inviato sul posto una pattuglia mentre, successivamente, è sopraggiunto anche il titolare, Giorgio Alescio, nel frattempo informato dalla centrale operativa della società privata. I delinquenti, vistisi scoperti, sono fuggiti, probabilmente per la zona circostante per raggiungere l’utilitaria che potrebbero avere lasciato poco distante prevedendo anche questo inconveniente, e lasciando, invece, il camion. Dai controlli effettuati, è stato accertato che dal centro commerciale non era stato rubato nulla. Dalle registrazioni della videosorveglianza di A.G. Distribuzione sono visibili almeno tre persone col volto travisato da sciarpe e cappellini, fisicamente aitanti, diversi, insomma, da quelli che poche settimane fa avevano agito, ma con successo, con lo stesso sistema del buco, presso il bar del distributore di carburanti di Contrada Gisirella, e che erano molto più robusti. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri della locale Compagnia.
foto Giovanni antoci