Claudio D’ Angelo, è un grande artista siciliano, nato a Pozzallo. Figlio d’arte, la pittura di D’Angelo “naviga” tra impressionismo ed espressionismo: sostanzialmente due opposti. Le opere dell’ artista tendono ad impressionare la realtà, avvolgendola in alcuni casi grazie ad un armonico connubio di luci e colori, mentre in altre opere prevale un indirizzo espressionista, che rende la realtà cupa, a volte deformata.
D’ Angelo, di volta in volta, decide di utilizzare la forma artistica che gli è più congeniale: tratta il tema del paesaggio, della natura morta, del ritratto sempre con uno stile differente: disincantato, metaforico, impressionista, espressionista, surrealista, astruso.
Pur nascendo come pittore surrealista, la sua creatività è in costante evoluzione e nelle sue opere si fondono i colori caldi della Sicilia, sua terra natia, con quelli freddi della città di Milano, in cui ha ricevuto accoglienza nel periodo della sua frequentazione all’Accademia di Brera. In breve tempo Claudio D’Angelo è balzato alla ribalta nazionale.
Nel 2012 ha conseguito il 1° premio nazionale per la pittura con l’opera “Via Pontaccio”, un olio su tela della dimensione di cm 70×100, opera esposta permanentemente al Museo della Fondazione Maimeri di Milano.
Un’altra sua opera, “I 4 volti per l’unità”, è stata selezionata per la mostra del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
Selezionato dalla Fondazione Michetti e Brera, D’Angelo ha dipinto anche la Pala d’Altare “Madonna degli Angeli” per la Chiesa di S. Antonio da Padova a Chieti. La sua opera “Fuoriclasse” è esposta alla Fondazione Museo del Calcio di Coverciano. L’artista ha realizzato anche un ritratto per la cantante Arisa, per il conduttore televisivo Fabio Fazio, per l’attore Fabio Volo, per la presentatrice Barbara D’Urso.
Le sue opere sono molto apprezzate dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, che lo ha selezionato per partecipare all’importante Festival dei due Mondi di Spoleto.
L’opera “Mater”, realizzata appositamente come Opera Simbolo del Trofeo del Mare 2015, incarna perfettamente il tema al quale la kermesse è dedicata quest’anno: Le donne e il mare”. Si tratta di un “unicum” nella storia dell’arte poiché mai nessuno, prima d’ora, ha avuto l’audacia di raffigurare ciò che verrà svelato il prossimo 25 luglio in Piazza Municipio alle ore 21 a Pozzallo.