Ha patteggiato due anni e otto mesi di reclusione, Danilo Vincenti, comisano di 23 anni, l’automobilista coinvolto nell’incidente stradale autonomo del 30 di marzo del 2014 nel quale perse la vita Ilenia Segreto, 24 anni, vittoriese. L’incidente mortale si verificò di notte lungo la Comiso-Pedalino, nei pressi di Villa Orchidea. La ragazza viaggiava insieme con altri cinque coetanei, età compresa tra i 22 e i 16,
su una Ford Focus condotta appunto da Vincenti. Tre dei feriti erano di Comiso, gli altri di Vittoria. Una giovane donna fu trasportata in elisoccorso a Catania L’auto viaggiava in direzione Pedalino, quasi certamente di rientro dal sabato sera in compagnia. Viaggiavano dunque in sei, tutti giovanissimi. La sentenza è stata concordata dal difensore del giovane, l’avvocato Citrella, col pubblico ministero, Marco Rota. Il Gup di Ragusa, Andrea Reale, l’ha applicata.