Nel primissimo pomeriggio di ieri una graditissima, quanto inattesa, visita al Museo del Cioccolato di Modica di uno dei maggiori esponenti della Diplomazia dello Stato d’Israele, Zion Evrony, in visita privata, accompagnato dalla moglie e protetto da una nutrita e discreta scorta.
Annunciata, per evidenti ragioni di sicurezza, all’ultimo momento, è stato il Direttore del Consorzio Nino Scivoletto ad accogliere il Diplomatico israeliano espressamente venuto per visitare sia “U Dammusu ro ciucculattaru”, che ha potuto ammirare grazie alla animazione dell’Assistente museale Giovanni Frasca in collaborazione con il Coordinatore Piero Puglisi, che il Museo del Cioccolato ed in particolare la ricca documentazione archivistica sulla storia del cioccolato di Modica.
L’Ambasciatore ha espresso un giudizio lusinghiero sul Museo ed ha rivolto molte domande sulla tecnica di produzione sia tradizionale che moderna del cioccolato di Modica, sui Paesi produttori di fave di Cacao, sui mercati internazionali nei quali il cioccolato di Modica è presente e sul valore economico della produzione.
Il Direttore del Consorzio ha informato l’Ambasciatore del percorso avviato per dotare il cioccolato di Modica delle imprese Consortili della certificazione
Kosher in ebraico (o Kasher) rilasciata per definire cibi preparati in conformità con le regole alimentari ebraiche.
L’Ambasciatore ha assicurato un suo prossimo intervento per velocizzare il rilascio della certificazione.
Pubblicazioni sulla storia della Città di Modica e barrette di cioccolato in dono al Dott. Zion Evrony a conclusione della visita.