Pozzallo, non passa linea sulle tasse. Maggioranza va sotto

Luigi Ammatuna

La maggioranza di Luigi Ammatuna non ce la fa e va sotto. Non passa la linea delle tasse e la maggioranza va sotto, con l’opposizione che detta le linee guida. Già in una seduta precedente la linea d’azione era stata questa, poi si è atteso che il punto tornasse in aula, ma ora a distanza di oltre un mese il dato è tratto.

La Tari 2015 alla fine, dopo più rinvii in consiglio, viene stabilita dall’opposizione e la maggioranza perde la propria linea visto che per restare nei parametri del Piano di Riequilibrio voleva votare la Tari 2015 al 2.50 per mille senza trovare un minimo accordo con l’opposizione disposta a scendere in momenti precedenti al 2 e 25 per mille. “La Tari è stata approvata al 2 per mille come lo scorso anno perché l’opposizione ha bocciato la delibera- spiega i consigliere Pd Giorgio Giardina- ora è con quanto votato, il due, c’è , il rischio per il Piano di Riequilibrio. Noi abbiamo protetstao, il consiglio è stato convocato alle 18 e noi avevamo richiesto di calendarizzarlo in altri tempi, comunque la maggioranza è andata sotto. Per il punto sulla Tasi c’erano molte voci da discutere e il funzionario in aula non c’era così di comune accordo abbiamo rimandato la seduta a giovedì prossimo.” Sarcastica e pungente la consigliera Azzarelli, che con un’analisi chiara, senza mezzi termini ha delineata la vita politica stentata di quesi tempi della maggioranza “L’amministrazione Ammatuna non ha i numeri per governare ne per insediare una seduta in seconda convoca, ieri ne bastavano 8 ma erano presenti in 5, grande assente il vice sindaco Gugliotta. L’opposizione era presente tutta compatta e si è opposta ancora una volta all’ennesimo tentativo di salvare le tasche ai cittadini non avendo imparato ancora una volta dalla rivolta dei cittadini voleva innalzare ancora una volta l’aliquota Tasi ha avuto la faccia tosta di portare l’aliquota da due al due e 5 per mille. L’opposizione ha fatto così passare il 2 per mille sulla Tari, poi per la Tasi sono corsi ai ripari e hanno chiamato il vicesindaco. Senza Gugliotta un marasma totale, mancava il registra di questa amministrazione, e poi mancava anche il funzionario per motivi familiari e così è arrivata l’accordo per aggiornamento della seduta al 30 luglio prossimo.”

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