PD. Modica Alta fuori dagli eventi estivi organizzati dall’Amministrazione comunale

Partito Democratico

Visionando il programma degli eventi estivi organizzati e finanziati dal comune di Modica (per una spesa non indifferente di 160.000 euro circa), abbiamo scoperto che una parte importantissima della città, quella di Modica Alta, è stata letteralmente ignorata dall’amministrazione comunale.
Eppure Modica Alta, affermano dal Partito Democratico di Modica, accoglie più di un quarto della popolazione modicana, è ricca di una grossa parte del patrimonio artistico e culturale cittadino, come il Duomo di San Giorgio o il Chiostro della Chiesa di Gesù (ex Carcere), e ha vissuto eventi unici con la presenza della Spaziani e di vari artisti di richiamo nazionale.
Un importante quartiere della città che da anni soffre una crisi economica e commerciale, che andrebbe affrontata anche programmando eventi che valorizzino il suo territorio, purtroppo, secondo la giunta Abbate, non ha il diritto di allietare le proprie serate estive alla stessa stregua di altre zone della città.
Eravamo convinti, proseguono dal PD, che probabilmente ciò fosse dovuto a una mancanza di risorse finanziarie e che le “poche” disponibili fossero state utilizzate per il rilancio del turismo e dello spettacolo delle località più nevralgiche e strategiche della città ma abbiamo dovuto ricrederci quando abbiamo scoperto che la questione non è legata alla ripartizione delle risorse bensì a un problema di frazioni esclusivamente modicano. Basta consultare un qualsiasi libro di matematica per scoprire che ci sono diversi tipi di frazioni, proprie improprie e apparenti, e che la loro differenza consiste solamente dalla grandezza dei numeri posti al numeratore o al denominatore: ebbene, a Modica esiste una quarta frazione che ha come proprietà peculiari quella di avere al numeratore un sindaco e al denominatore i suoi elettori ossia la frazione di Frigintini.
Non possono avere altra spiegazione logica i circa tredici eventi organizzati in detta piacevole borgata, con tanto di locandina personalizzata, a fronte dello zero eventi di Modica alta.
Ovviamente siamo contenti che una parte del territorio importantissima della comunità modicana abbia la giusta attenzione che merita, ma, allo stesso modo, saremmo stati molto più soddisfatti se la distribuzione delle risorse finanziarie del comune fosse stata compiuta su criteri di equità e di giustizia sociale e non sul criterio dell’appartenenza residenziale del politico di turno con annesso serbatoio di voti e di consensi passati e futuri.

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