Il Leo Club di Ragusa ospita la cerimonia del passaggio della campana dei Leo Clubs della IV Area Operativa .

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Nell’incantevole cornice del “Grand Opera”, si è tenuta la tradizionale Cerimonia di Chiusura e Passaggio della Campana dei sette Leo Club della IV Area Operativa del Distretto Leo 108 Yb Sicilia, che quest’anno è stata ospitata dal Leo Club Ragusa. Il Leo Club è un’importante associazione giovanile volontaria costituita da giovani di età compresa tra 13 e 30 anni.

Questi giovani con passione ed impegno dedicano il loro tempo libero al bene del prossimo. Infatti l’associazione rappresenta un “faro” nella crisi di valori che affligge la società di oggi, un vero polo di attrazione per tanti giovani volenterosi che insieme vogliono costruire un futuro migliore. I Leo Club della IV Area Operativa, animati dallo spirito di amicizia che da sempre li contraddistingue, hanno festeggiato la chiusura e l’apertura dell’anno sociale, in un avvicendamento tra “vecchio” e “nuovo”. Tutto questo sempre all’insegna della continuità del servizio. Presente l’Immediato Past Presidente del Distretto Leo siciliano Francesca Dugo. Federico Sapienza, neo presidente del Leo Club Ragusa e studente di Medicina presso l’Università di Catania, ha raccolto le consegne dal presidente uscente Laura Azzaro, confermando la volontà di proseguire “sull’ottima strada tracciata, continuando così il successo nell’efficacia del servizio al prossimo come fatto in passato. Il Leo Club di Ragusa, continua Sapienza, “inizierà in quest’ottica il nuovo anno sociale, realizzando fin da subito due attività estive, la “Caccia allo Scatto Leo II”, già un successo lo scorso anno, e il tradizionale appuntamento con il Torneo di Calcetto a 5 a Marina di Ragusa, entrambe queste attività sosterranno il progetto Leo – Lions “Con i Bambini nel bisogno”, per alleviare le sofferenze dei bambini del Burkina Faso”. Quindi un nuovo anno sociale ricco di buoni propositi, contraddistino dalla Lealtà verso il prossimo, dall’Entusiasmo nel servizio, e dall’Orgoglio di appartenenza a un’Associazione che si prodiga continuamente in difesa dei più deboli.

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