Chiaramonte Gulfi. Visita in Comune del professore Eduardo Ammatuna

visita prof Ammatuna

All’interno dell’Aula Consiliare, il Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, accompagnato dall’assessore comunale, Alessandro Cascone, ha ricevuto il prof. Eduardo Ammatuna, scrittore e ricercatore italo-paraguaiano, Premio Ragusani nel Mondo 2010”. Con lui la componente del Comites di Assuncion Anna Fusilli. Ad accompagnare l’insigne studioso, il Presidente dell’Associazione Ragusani nel Mondo, on.le Franco Antoci, il direttore dell’Associazione, Sebastiano D’Angelo La visita e con loro in Sindaco di Giarratana, Lino Giaquinta.

Lo scopo della visita è stato chiarito dallo stesso Eduardo Ammatuna. Questi ha deciso di donare a due cittadine iblee (Chiaramonte Gulfi e Giarratana), l’ultima sua fatica da scrittore e ricercatore. Si tratta del libro “L’altra faccia dell’immigrazione italiana in Paraguay”. L’autore con estremo acume ha ricostruito le vicende di un periodico, sconosciuto ai più, stampato intorno al 1886 ad opera di un gruppo di italiani: “La colonia Italiana in Paraguay”, autodenominato “Organo degli italiani residenti nella Repubblica”. Un giornale che arrivò dieci anni dopo il riconoscimento del Paraguay come nazxione. Nel corso del cordiale incontro, Eduardo Ammatuna, il cui nonno era originario di Scicli, si è soffermato su questo ultimo sforzo letterario, ricostruendo le vicende di quei tanti italiani che dalle nazioni limitrofe si sono poi definitivamente insediati in Paraguay. Una storia di povertà e di tanti soprusi da parte delle potenze egemoni dell’area (Brasile ed Argentina, in particolare). Di quel periodico Eduardo Ammatuna ha anche realizzato delle copie in anastatica, una delle quali è stata donata a entrambi i Sindaci, oltre a delle stampe di belle immagini fotografiche, realizzate da Javier Yubi, che ripercorrono l’epopea e la formazione dello Stato del Paraguay. Dal canto loro i due Sindaci, Fornaro e Giaquinta, hanno fatto dono rispettivamente di una riproduzione dello stemma della città e di un libro di uno studioso giarratanese. Il nostro connazionale in Paraguay ha pi voluto testimoniare il suo riconoscimento ai due esponenti delll’Associazione Ragusani nel Mondo, donando loro una targa, per l’impegno profuso nel ricreare un rapporto intenso e proficuo tra la terra iblea e i tanti italo-paraguaiani. Due mondi tanto lontani, una realtà sociale poco conosciuta ma vivace e laboriosa. Merito soprattutto delle tante comunità italiane che hanno contribuito non poco e con sacrifici enormi allo sviluppo di quella nazione. Tante piccole storie, tanti visi di italiani che Eduardo Ammatuna ha fatto riemergere, con grande acume, dall’oblio del tempo.

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