Sviluppo e Solidarietà interviene su quanto discusso nell’ultimo Consiglio Comunale di Ispica. Diverse sono state le mozioni e gli emendamenti presentati dal Consigliere Gaetano Santoro e sottoscritti anche da altri Consiglieri di opposizione. Durante l’ultima seduta Sviluppo e Solidarietà ha presentato una mozione per l’ abbattimento dei costi della politica prevedendo la gratuità
per l’esercizio delle funzioni di Consigliere Comunale e il dimezzamento dell’indennità di carica per il Presidente del Consiglio; mozione bocciata dai 12 Consiglieri di maggioranza, salvo poi emettere un comunicato di tutt’altra storia.
Il Consigliere Santoro, evidenzia, infatti, che per quanto attiene i gettoni di presenza dei Consiglieri nessuna scelta politica è stata effettuata dalla maggioranza, in quanto già nella seduta d’insediamento è stato dichiarato da tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza la rinuncia volontaria dei dovuti gettoni di presenza. L’unica scelta politica effettuata dal Sindaco Muraglie e dal Presidente del Consiglio Roccuzzo è stata la non rinuncia al dimezzamento delleproprie indennità.
Sviluppo e Solidarietà in merito alla proposta di modifica dello statuto comunale precisa che non ha ottenuto i voti richiesti, pertanto parlare di voto favorevole della maggioranza è fuorviante.
Per gli esponenti di Sviluppo e Solidarietà le regole statutarie sono fondamentali e valgono per tutti e vanno scritte con il coinvolgimento di tutti. Il concetto di democrazia partecipata, tanto urlato in piazza in campagna elettorale da Muraglie e company, è stato dimenticato alla prima vera opportunità amministrativa non convocando la conferenza dei capi gruppo al fine di coinvolgere tutte le espressioni consiliari.
Per quanto riguarda la sbandierata riduzione della Cosap nella misura del 75% è una realtà allo stato attuale impraticabile, infatti, il collegio dei revisori non è stato in grado di esprimere alcun parere. L’unico atto per andare incontro realmente alle giuste rivendicazioni dei commerciati, per l’annullamento degli spropositati aumenti COSAP dell’ex Sindaco, è stato sottoscritto, ancora una volta, da Sviluppo e Solidarietà ma bocciato dai 12 consiglieri di maggioranza.
Per non parlare dell’atto di indirizzo rivolto alla Giunta di sospendere gli effetti prodotti dalla delibera di Giunta n.73 del 07 Maggio 2015 riguardante le determinazioni dei prezzi di concessione di suolo cimiteriale e l´assegnazione di aree cimiteriali per sepolture private che appare escogitata ad arte e priva di valore politico – amministrativo potendo la Giunta autonomamente procedere senza alcun indirizzo del Consiglio Comunale. Tale atto appare ancora più ridicolo e grave in quanto due Consiglieri Comunali hanno votato la mozione rivolta ad una Giunta di cui loro stessi fanno parte.
Assistiamo ad una maggioranza arrogante in Consiglio ed una Giunta assente e muta che necessita di atti di indirizzo politico della sua stessa maggioranza. Le proposte iscritte all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio sono tutte di iniziativa dei Consiglieri e nessuna proposta proviene dall’Amministrazione Muraglie.
Sviluppo e Solidarietà continuerà la sua azione determinata basata sul coraggio della verità e forte dei fatti proseguirà ad essere opposizione vigile, attenta e responsabile.