IN FASE D’INSTALLAZIONE I PANNELLI TURISTICI NEL TERRITORIO COMUNALE DI RAGUSA

pannello

Sono in corso i lavori d’installazione degli oltre 100 pannelli turistici a contenuto fisso di Ragusa e Ragusa Ibla. L’intervento è inserito nel progetto generale denominato “Segnaletica e pannelli informativi per i siti di interesse turistico e culturale nel Comune di Ragusa”, ammesso a finanziamento nell’ottobre 2012, a seguito della partecipazione nel 2010 al Bando europeo PO.FESR Sicilia 2007-2013. Ad aggiudicarsi nel 2014 la gara per la fornitura e l’installazione dei pannelli

e della segnaletica è stata l’azienda Aesys di Bergamo, mentre altra apposita gara è stata fatta per la realizzazione dei contenuti turistici e l’ideazione grafica dei pannelli a contenuto fisso, aggiudicata ad Airworks, in collaborazione con il fotografo certificato Google, Gianfranco Guccione. Tre sono le tipologie dei pannelli turistici a contenuto fisso posizionati in luoghi strategici del centro storico di Ragusa Ibla e Ragusa Superiore: i pannelli di tipologia A hanno carattere informativo (mappa, monumenti, informazioni di pubblica utilità); quelli di tipologia B indicano specifici percorsi turistici nell’ambito dei quali vengono individuati i monumenti presenti nel percorso, i tempi di percorrenza e le distanze; i pannelli di tipologia C sono posizionati davanti ad ogni singolo monumento riportandone la descrizione. In fase di installazione si sta provvedendo anche alla bonifica della segnaletica precedente.
Tutti i pannelli fissi sono forniti di QrCode, che consentirà ai visitatori di farsi guidare attraverso Google Maps e di avere informazioni integrative.
Sono state aggiornate le informazioni relative ai siti di interesse turistico e completate quelle carenti, soprattutto attraverso il posizionamento di tabelle identificative anche su monumenti precedentemente privi di segnaletica. L’inserimento dei tempi di percorrenza darà poi ai turisti tutte le informazioni necessarie per raggiungere a piedi i siti di interesse. Una particolare attenzione riguarda i monumenti inseriti nel Piano di Gestione Unesco, chiaramente identificabili sia sulle mappe che sui percorsi pedonali, allo scopo di facilitarne la fruizione da parte dei turisti, che potranno beneficiare anche dell’apertura delle chiese ottenuta grazie al protocollo tra il Comune e la Diocesi.

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