Locali ex Tribunale di Modica. Il Comune di Ragusa sta a guardare

tribunale modica

L’archivio dell’ex Tribunale di Modica sarà mantenuto nei locali di Largo Beniamino Scucces. Il Comune di Ragusa ha, però, comunicato di non essere nelle condizioni di potersi sobbarcare le spese preventivate per il trasloco. Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, va su tutte le furie e rimanda la richiesta al mittente.

Mi dispiace – dice Abbate – dovermi opporre a questa richiesta, soprattutto perché la motivazione, mi sembra più un voler scaricare su altri la vicenda. Sentire che il Comune di Ragusa non è nelle condizioni di affrontare la spesa, è davvero un affronto alla mia intelligenza e a quella di un’intera comunità. Sappiamo tutti che il Comune di Ragusa è l’unico Ente nell’ex Provincia di Ragusa a introitare parecchi milioni di Euro provenienti dalle Royalties, quindi non mi si dica che non può accollarsi le spese per il trasloco. Bisogna essere chiari, sulla questione del Tribunale, è stato trasferito a Ragusa e allora ritengo che il Comune di Ragusa si debba rimboccare le maniche e prendersi le sue responsabilità, come dire onori e oneri.
Dico basta, a questa vicenda, se non si è nelle condizioni di poter gestire gli uffici Giudiziari, si abbia il coraggio di dirlo chiaro, noi siamo disponibili a mettere a disposizione l’intera struttura. Ci basta solo che il Comune di Ragusa ci chieda la disponibilità e noi saremo pronti ad ospitare tutti gli uffici del Tribunale. Anche perché – continua il Sindaco – mi sembra davvero uno spreco avere un edificio costato ben 11 milioni di euro e tenerlo chiuso o solo in parte utilizzato per l’archivio del Tribunale. Se il Comune di Ragusa ha bisogno dei locali per poter ospitare, in una struttura che abbia tutti i requisiti di legge, il Tribunale, lo dica e noi saremo pronti ad ospitare l’intero Tribunale. Se è vero – continua il Sindaco – che la politica che sta adottando il governo nazionale contro gli sprechi che negli anni si sono consumati, allora questa potrebbe essere un’opportunità e soprattutto una dimostrazione che alle parole bisogna rispondere con i fatti.

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