Modica, Conto consuntivo 2014 e Piano di Riequilibrio. D’Antona incalza

vito d'antona

“Di fronte alla dichiarazione del Sindaco, il quale ancora una volta si ostina ad ignorare l’evidenza degli ultimi fatti (Conto consuntivo 2014 e Piano di Riequilibrio) che dipingono una situazione finanziaria assolutamente preoccupante, vogliamo chiarire ulteriormente il nostro punto di vista, mantenendo, in questa occasione, un atteggiamento istituzionale ma che non ci impedisce di rispondere ai due punti per i quali veniamo, con evidente caduta di stile (venditori di fumo e lettori disattenti),

politicamente attaccati”. Vito D’Antona, consigliere comunale di Sel a Modica si riferisce ai documenti amministrativi ufficiali notificati al Comune in questi ultimi giorni.
Conto Consuntivo 2014. “La Regione Siciliana, con decreto n. 192 del 3 agosto 2015, ha nominato cinque commissari per altrettanti comuni della provincia di Ragusa che non hanno ancora provveduto ad approvare il conto consuntivo 2014; il decreto indica il dott. Sajeva commissario per il Comune di Modica, con il compito, come riportato nella lettera contenente la notifica del decreto, di approvare il rendiconto, prevedendo una procedura fissata in ben nove articoli.
Il provvedimento di commissariamento scaturisce dal ritardo dell’Amministrazione Comunale di Modica: la legge prevede che i Consigli Comunali approvino i rendiconti entro il 30 aprile; la Giunta di Modica ha approvato la prima proposta da sottoporre al Collegio dei Revisori e al Consiglio Comunale, il 19 giugno (50 giorni dopo il termine ultimo fissato per il Consiglio); il 12 agosto la deliberazione è stata revocata ed è stato riapprovato un nuovo atto (tre mesi e mezzo dopo il termine assegnato al Consiglio).
Se il Sindaco ritiene di non avere nulla da rimproverarsi, invece di polemizzare inutilmente, impugni davanti al Tar il provvedimento di commissariamento”.
Piano di Riequilibrio. “La Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, nella seduta del 7 luglio, ha ritenuto il Piano di Riequilibrio del Comune di Modica non del tutto in linea con i contenuti richiesti dalle disposizioni normative e dalle indicazioni delle Linee guida elaborate dalla Corte dei Conti.
La Corte dei Conti della Sicilia, alla quale spetta l’approvazione definitiva o il diniego del Piano, con nota n. 6146 dell’11 agosto, dopo avere esaminato la relazione della Commissione e indicato ben dodici profili di perplessità, ordina al Comune di rispondere entro e non oltre il 31 agosto alle richieste istruttorie.
Dalla lettura integrale del documento risulta che in ben ventotto pagine ci sono decine di richieste di chiarimenti e informazioni.
Proponiamo al Sindaco di utilizzare questi pochi giorni a disposizione affinché non perda tempo con la polemica inutile nei confronti dei consiglieri comunali che svolgono il loro compito ed elabori con gli uffici la risposta alla Corte dei Conti, informando di tutto nelle sedi istituzionali i consiglieri.
La nostra impressione, e la vogliamo esternare pubblicamente, è quella che per il futuro finanziario del Comune di Modica questo è un momento storico e decisivo, come lo fu il mese di dicembre del 2012; si tratta di non sciuparlo”.

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