Gravi anomalie e disparità di trattamento nella determinazione dei posti di sostegno concessi in deroga, con conseguente penalizzazione per gli alunni in situazione di handicap e per i docenti di sostegno inseriti nelle GAE sono denunciate da Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda alla vigilia dell’apertura delle scuole. Specificatamente l’esiguità di ore assegnate (4,5 settimanali per ogni alunno con disabilità non grave) che rischia di rendere inefficace l’attività didattica e di vanificare il diritto allo studio previsto dalla Legge 104/92 e gli effetti negativi determinati dalla sottovalutazione
delle esigenze formative relative al sostegno nella successiva determinazione delle cattedre da assegnare nella fase “C” delle assunzioni a tempo indeterminato. Le organizzazioni sindacali chiedono di conoscere quali azioni si intendono assumere per “sanare” quanta situazione.