Tra difficoltà e tariffe aumentate parte l’anno scolastico a Ispica

studenti

Inizia il nuovo anno scolastico anche ad Ispica all’insegna della serenità per le famiglie bambini e degli studenti della città di Ispica. Le prospettive, non certo rosee per il nostro Comune attualmente in dissesto finanziario, prevedevano tariffe pesanti da sostenere per le famiglie. I temuti aumenti conseguenti al dissesto sono stati scongiurati grazie ad uno studio approfondito della materia che ha severamente impegnato l’Amministrazione e gli uffici comunali.
Per l’asilo nido, ad esempio, la tariffa minima  applicata lo scorso anno di  € 50,00 sarebbe balzata a € 180,00 e quella massima di € 190,00 a € 330,00 euro! L’impegno profuso dall’Amministrazione nel suo complesso  ha  permesso di raggiungere un risultato ragionevole con percentuali minime di aumento sicché le due tariffe citate in esempio sono state solo lievemente ritoccate rispettivamente in € 62,50 ed in € 237,50.
Una corretta e dovuta comunicazione alle famiglie da parte del Sindaco, dell’Assessore al ramo e degli addetti al settore, nel corso di un incontro propedeutico all’avvio del servizio, ha trovato responsabile comprensione nelle famiglie dei bimbi già iscritti all’asilo. Non si può non prendere atto, favorevolmente, che nei giorni successivi sono pervenute altre  iscrizioni, già poste in  graduatoria  di riserva, essendosi raggiunto il numero massimo delle iscrizioni.
Anche il servizio di scuolabus, nonostante le difficoltà, parte con rigorosa puntualità.
Ieri primo giorno di scuola, i bambini che abitano fuori città, nelle campagne e nelle zone marine, hanno trovato il loro scuolabus davanti casa  pronto a farli partire per l’avventura-scuola.
Infine, anche il servizio di mensa scolastica è in dirittura d’arrivo. Sono in fase conclusiva le procedure contrattuali ed è prevista, forse già a fine settembre, la regolare fornitura dei pasto caldo ai nostri bambini. Il Sindaco e l’Amministrazione tutta continuano caparbiamente a lavorare garantendo i servizi, riducendo i disagi, informando i cittadini.

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