“Abbiamo riorganizzato al meglio il Csen nell’area iblea. Lo abbiamo fatto per “governare” questa importante fase di crescita. Ora è il momento di consolidare il lavoro svolto perché l’unione fa la forza. A maggior ragione in un momento complesso come quello che, in questo periodo, sta attraversando lo sport in generale”. E’ il presidente provinciale Csen, Sergio Cassisi, ad affermarlo, partendo dalle oltre centoventi associazioni sportive dilettantistiche associate sul territorio ibleo che si attendono servizi che il comitato provinciale si è già premurato di erogare.
“Ma affinché questi servizi – spiega Cassisi – possano essere ancora migliori e sempre più consistenti è opportuno, come stiamo facendo, lanciare una ulteriore campagna di affiliazione per ottenere ulteriori riscontri alle già positive note che il Csen ha avuto modo di scrivere nell’area iblea. Con particolare riferimento, ad esempio, al numero di eventi promosso, di gran lunga superiore a quello di qualsiasi altro ente di promozione sportiva operante sul nostro territorio. E riguardo a questo non ringrazierò mai abbastanza quanti mi hanno dato fiducia e che spero di avere ripagato con il mio impegno e il mio entusiasmo”. Assieme al vicepresidente Massimo Buffa, al segretario Giuseppe Stracquadanio, ai consiglieri Concetta Raniolo e Giovanni Perone, il Csen si è occupato di individuare delle figure che si sono occupate, nella qualità di responsabile di settore, delle varie specialità. In particolare: Christian Pediglieri (responsabile provinciale ju jitsu), Santo Gianna (responsabile regionale pilates), Irene Aparo (responsabile regionale danza terapia), Alfio Nifosì (regionale Mix Marts Art), Davide Migliorisi (regionale kung fu), Davide Massaro (regionale danza classica), Luisa Sinacciolo (regionale hip hop), Domenico Ruta (regionale karate), Raffaele Furnaro (provinciale danza sportiva), Santo Carestia (provinciale basket). “Finora è stata davvero una cavalcata entusiasmante – afferma Cassisi – che spero possa ripetersi anche in vista dell’avvio della nuova stagione. Ecco perché chiedo alle varie associazioni sportive dilettantistiche di continuare a darci fiducia visto che, assieme al nostro gruppo di lavoro, siamo riusciti a concretizzare risultati di un certo respiro sino a fare diventare il Centro sportivo educativo nazionale di gran lunga il primo, per numero di società affiliate, dell’area iblea, ricalcando quanto già avviene a livello regionale e nazionale”.