Ultimato e consegnato a Modica ieri pomeriggio all’amministrazione comunale, presenti il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, il suo vice, Giorgio Linguanti e l’assessore Pietro Lorefice, il dirigente del servizio idrico Giorgio Scollo, i tecnici dell’Utc, Lillo Di Martino e Salvatore Belviglio, il completamento del serbatoio idrico di Via Rocciola Scrofani-Cozzo Rotondo realizzato dalla ditta Salvator Avola per un importo di 80mila euro.
E’ stata completata e asfaltata la stradella di accesso al serbatoio, completato l’impianto elettrico e quello di clorazione, realizzati i servizi igienici e le scale di accesso in ferro alle vasche.
L’opera iniziale era stata realizzata nei primi anni novanta e mai completata; il serbatoio, composto da tre vasche, è capace di contenere 4600 metri cubi d’acqua (quattro milioni e mezzo di litri) potendo accogliere l’acqua proveniente da cinque pozzi idrici: Rocciola – Scrofani, Michelica 1 e 2, BC Ceramica e Barbarossa.
Il serbatoio trovandosi nella parte più alta del quartiere Sorda alimenterà, non appena attivato, la rete idrica per cascata naturale.
“Prossima attività è quella di far convogliare le acque dei pozzi in questo grande serbatoio, commentano il sindaco Abbate e il suo vice Linguanti, e renderlo operativo con l’abbattimento dei costi legati al risparmio di energia che alimenta le pompe che garantiscono il flusso d’acqua nella rete razionalizzando il servizio con benefici per la portata. Si tratta di invertire il percorso d’acqua e stiamo già lavorando per questo”.