Problematica Consorzio Universitario Ibleo. I sindacati convocano incontro

università rg

Il Consorzio Universitario ha saputo garantire, nonostante le tante difficoltà, un’offerta universitaria di altissimo livello, grazie alla partecipazione economica dei soci fondatori (ex Provincia di Ragusa e Comune di Ragusa) e dei soci ordinari, ed è diventato nel tempo un polo di attrazione per la carriera universitaria di tanti giovani di questo territorio e di quelli di altri bacini provinciali.

Lo scrivono in una lettera ai dodici sindaci e ai parlamentari iblei Cgil, Cisl e Uil attraverso
Salvatore Terranova, Cettina Raniolo, Gianni Iacono e Gianfranco Leggio, i quali fanno anche rilevare che a causa del graduale defilarsi dell’ ex Provincia di Ragusa che, in una prima fase, ha ridotto di quasi l’80/% il contributo cui essa soggiace per disposizioni statutarie e, successivamente, ritirandosi integralmente unitamente alla totale fuoriuscita degli altri enti territoriali, da un paio anni a questa parte l’ente consortile è attraversato da una crisi che ne sta travolgendo completamente le finalità, fino a rendere possibile anche la ipotesi di una sua messa in liquidazione, con prevedibili e pesanti conseguenze per il comprensorio, per il venir meno di un’altra infrastruttura materiale e, al contempo, immateriale, oltre alle spoliazioni di presidii e di istituzioni già perpetrate nei confronti del nostro territorio.
“Come organizzazioni sindacali da tempo ci prefiggiamo l’obiettivo di ricostruire, anche gradualmente, un recupero di interesse e di attenzione culturale e sociale su questa notevole infrastruttura, che riteniamo essere essenziale all’interno di una possibile pianificazione tesa alla crescita e allo sviluppo complessivo dei nostro territorio. I quattro sindacalisti, a questo punto, invitano i destinatari della missiva a partecipare alla riunione che si terrà il Sabato 3 Ottobre prossimo alle 9.30 nella sala riunioni della Camera di Commercio di Ragusa, per aprire un confronto ampio e conducente sulla problematica del Consorzio Universitario, dal cui destino dipendente in maniera diretta la possibilità di garantire la Struttura didattica speciale di Lingue e Letterature straniere”.

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