Al Centro Diurno Alzheimer di Ragusa, la Festa dei Nonni. “Per non dimenticare chi dimentica!”

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Una celebrazione sentita e toccante carica di solidarietà con gli anziani del Centro Diurno, gli Operatori e i Volontari dell’Avo, quella celebrata oggi 2 ottobre, a ridosso della Giornata Internazionale degli Anziani.
Don Giorgio Occhipinti, cappellano dell’ospedale “Civile”, durante la sua omelia ha fatto riferimento alla solidarietà verso i sofferenti e gli anziani ospiti del Centro, utilizzando una frase di una bellissima preghiera di Don Tonino Bello: “Ho letto da qualche parte che gli uomini sono angeli con un’ala soltanto:

possono volare solo rimanendo abbracciati”. Il Signore ci ha dato il compito di abbracciare il fratello, e aiutarlo a volare attraverso la solidarietà – «E’ importante distinguere il dolore – che può essere uno stato momentaneo della nostra vita – dalla sofferenza – che invece può essere uno stato permanente della nostra vita. Allora qual è il nostro ruolo umanitario nei confronti di chi soffre? Bisogna offrire l’ala della nostra disponibilità!»
Padre Giorgio ha ringraziato gli anziani del Centro e tutti i nonni per il loro riferimento umano e morale e per tanti valori che ci hanno trasmesso e che continuano a trasmetterci nella loro sofferenza!
Una preghiera che ci hanno insegnato da piccoli è proprio quella dell’Angelo Custode che gli ospiti del Centro hanno ricordato e recitato tutti insieme. Dopo l’omelia è seguita la preghiera di benedizione degli anziani ed il Cappellano ha recitato per tutti una bellissima preghiera: “Il Cantico dell’anziano”.
Dopo la Santa Messa c’è stato un momento di fraternità e di festa; infatti gli ospiti del Centro avevano preparato un dolce tipico del mese di ottobre: la marmellata e una torta di cotogne.
Padre Giorgio ha ringraziato gli operatori del Centro per il servizio svolto con competenza e amore.

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