Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della polizia, nella notte del primo ottobre, all’altezza tra le vie Cadorna e Rosselli, a Ragusa, attenzionava un gruppo di rumeni che erano intenti a discutere animatamente tra loro. Gli agenti procedevano ai controlli durante i quali due di loro entravano in frizione, aggredendosi vicendevolmente, tanto che si rendeva necessario l’invio di una seconda Volante.
Dopo aver riportato la calma tra i cittadini rumeni in evidente stato di ebbrezza, le Volanti procedevano all’identificazione degli stessi, cristallizzando i fatti a cui avevano assistito.
Sulla base di quanto accertato, gli agenti, ravvisando nel comportamento tenuto dai rumeni i reati di disturbo del riposo delle persone, in concorso tra loro, decidevano di deferire in stato di libertà ben sei soggetti alla Procura della Repubblica, tra questi sono stati identificati anche soggetti conosciuti alle forze dell’ordine e con pregiudizi penali per furto e reati contro il patrimonio.
Sono in corso le procedure per l’irrogazione dei provvedimenti di diffida del Questore che consentirà controlli più stringenti nei confronti degli stessi.
I residenti delle vie del centro storico cittadino hanno dato contributo significativo al lavoro degli agenti della Polizia di Stato, segnale di sicurezza partecipata quale garanzia della ordinata convivenza civile.