A BANCA DI CREDITO COOPERATIVO E CONFAGRICOLTURA PARTNERSHIP STRATEGICA PER L’ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE AGRICOLE

Banca di Credito Cooperativo dei Castelli e degli Iblei

Iccrea BancaImpresa e Federcasse (rispettivamente la banca corporate facente parte del Gruppo bancario Iccrea e la associazione nazionale delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) hanno siglato insieme a Confagricoltura un accordo nazionale per favorire l’accesso al credito delle imprese agricole associate alla Confederazione. In particolare, si legge nell’accordo, il Credito Cooperativo si rende disponibile ad offrire alle imprese agricole associate a Confagricoltura

prodotti finanziari dedicati che spaziano dai finanziamenti agrari di conduzione a prestiti di dotazione a medio lungo termine, sino a finanziamenti idonei a sopperire a temporanee necessità di cassa, con una riduzione importante dei costi di istruttoria. Condizione essenziale per l’accesso ai benefici dell’intesa è – da parte delle imprese – l’attestazione di associazione a Confagricoltura ed il possesso del documento di analisi finanziaria della propria azienda predisposto da Agricheck, società collegata a Confagricoltura. “Con particolare soddisfazione -ha detto il presidente di Confagricoltura Mario Guidi – ho firmato questa convenzione nella consapevolezza di offrire agli imprenditori agricoli soci di Confagricoltura la possibilità di accedere in maniera più diretta e trasparente ai servizi e ai prodotti creditizi offerti dal mondo del Credito Cooperativo e delle Casse Rurali, da un sistema cioè di organismi creditizi fortemente radicato sul territorio, che rappresenta un’infrastruttura indispensabile per l’economia reale e che ha posto il sostentamento e la crescita dell’agricoltura al centro della sua attività”. “Con questa intesa – sottolinea invece il Presidente di Federcasse Alessandro Azzi – il Credito Cooperativo italiano conferma la sua prossimità al mondo dell’agricoltura, da sempre nel dna delle prime Casse Rurali e, oggi, di moderne banche di comunità attente ai bisogni di famiglie ed imprese”. “In particolare – ha detto Azzi – il Credito Cooperativo, forte di una quota del 18 per cento del totale dei prestiti bancari al settore primario, può mettere a disposizione delle imprese aderenti a Confagricoltura un know how ineguagliabile fatto di conoscenza delle realtà locali, attenzione ai bisogni dei produttori agricoli, buone pratiche di valorizzazione dei territori e della messe in rete delle migliori esperienze di una più ampia filiera agroalimentare, cosa particolarmente utile nel contesto di crisi attuale che impone visione di insieme ed al tempo stesso capacità di tutelare le produzioni locali e la loro eccellenza”. “Iccrea BancaImpresa – ha detto il Presidente Giovanni Pontiggia – quale banca corporate del Credito Cooperativo ha la mission di accompagnare lo sviluppo e la crescita delle imprese attraverso consulenza e soluzioni adeguate alle esigenze che nascono sul territorio. In tal senso Iccrea BancaImpresa, nata nel 1977 come Agrileasing e da sempre vicina alle aziende agricole, considera il settore dell’agricoltura come un fulcro fondamentale dell’economia italiana ed espressione dell’eccellenza del Made in Italy”. “Ad oggi Iccrea BancaImpresa – dice ancora Pontiggia – rappresenta la banca di riferimento nell’ambito dei contratti a sostegno delle filiere agro-alimentari che innovano e creano valore con il sostegno diretto del Ministero dell’Agricoltura e di Cassa Depositi e Prestiti. Grazie a questo accordo viene dunque definita una leva ancora più puntuale sia per le imprese, al fine di continuare la loro importante attività a beneficio dell’economia reale, sia a supporto dell’intero Sistema del Credito Cooperativo e quindi dell’operatività svolta insieme alle BCC, per proseguire nel loro fondamentale contributo allo sviluppo locale”.

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